Casale respira la grande musica con le Quattro Stagioni di Vivaldi

Domenica sera al santuario della Madonna dei Cappuccini

Quadrifoglio dalla bellezza sfrontata, le “Quattro Stagioni” vivaldiane - Concerti per violino, archi e basso continuo - sono la pietra d’angolo sulla quale Casalpusterlengo segna il suo ritorno alla vita. Domenica alle ore 21, il santuario della Madonna dei Cappuccini sarà cornice di un evento mai così impregnato di implicazioni, omaggio in note al territorio che, con la sua composta, eroica lezione di tenacia, ha dato il passo all’intero Paese. Il Comune non ha esitato ad afferrare la ghiotta proposta, partita da Milano, di un’offerta musicale snodata lungo la dorsale del dolore a riunire in un ideale abbraccio la Val Seriana e il Lodigiano. Nella doppia veste di direttore e solista, alla testa degli archi dell’orchestra “I Pomeriggi Musicali” sarà il violino superbo di Stefano Montanari. Battitore libero, da sempre in perfetto equilibrio tra ferreo rigore verso le minuzie della pagina ed imprendibile vitalismo espressivo, Montanari incarna la visione perfetta di un edonismo creativo mai disgiunto dalla verità musicale. Questi mesi di silenzio imposto, di virtualità barattata con la realtà, di sgomento di fronte a una forza superiore alle umane risorse, trovano nella potenza immaginifica di queste pagine pubblicate ad Amsterdam nel 1725 piena espressione, ma soprattutto la giusta, agognata catarsi.

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