Un cartellone più ricco, più vicino alle richieste del pubblico. E a prezzi «popolari». Questo la sintesi dietro la presentazione della stagione di prosa e musica del Teatro Comunale, tenutasi, dopo quella del tardo pomeriggio alla presenza delle autorità cittadine e provinciali, mercoledì sera alle 20,30 da Monica Gattini, responsabile del Teatro Litta che per il terzo anno di fila gestisce l’Ente casalino. Con uno schermo per diapositive e trailer, Monica Gattini, attorniata dalle collaboratrici del teatro, ha dapprima spiegato la «poetica» alla base delle scelte: «Quando si stilla un calendario, è come essere prima di un viaggio: abbiamo scelto i compagni e la meta, cioè il pubblico di Casale, anche tenendo conto dei suggerimenti del pubblico nel questionario lasciato al termine della scorsa stagione». Poi, la responsabile del Comunale è entrata nel dettaglio dei titoli, partendo dalla musica: subito una chicca il 22 Dicembre col Concerto di Fine anno dei Pomeriggi Musicali di Milano, diretti in questo caso da Daniel Agiman. La Traviata del 13 Gennaio invece sarà una prima assoluta nella produzione As.Li.Co.: Francesco Pasqualetti alla direzione e Fabio Ceresa alla regia per un paio di settimane staranno a Casale per allestire la loro versione del capolavoro verdiano. Il 6 Febbraio sarà la volta di East & West (musiche tra gli altri di Piazzolla) con Luca Santaniello al violino e Davide Vendramin alla fisarmonica, mentre il 6 Marzo Maddalena Crippa porta il teatro-canzone di Giorgio Gaber con E pensare che c’era il pensiero (regia di Emanuela Giordano). Il 13 Aprile Giovanni Venosta, Roberto Zanisi e Giovanni Falzone saranno impegnati in riletture di colonne sonore, mentre i Classici Virtuosi dei Pomeriggi musicali di Milano chiuderanno il cerchio il 30 Aprile con Daniele Rustioni alla direzione e Sonig Tchakerian e Davide De Ascaniis ai violini (e il Mozart del K 216). E veniamo alla stagione di prosa: il 25 Ottobre Varietas delectat, omaggio ad Antonio Salieri della RBR Dance Company. Il 13 Novembre l’atteso Se devi dire una bugia dilla ancora più grossa di Ray Cooney, stesso autore e stesso cast che spopolarono l’anno scorso con Chat a due piazze. Il 28 Novembre La donna che visse due volte (Hitchcock ne fece un celebre film), testo di Pierre Boileau e Thomas Narcejac, regia di Alberto Oliva e Romilda Merli (conosciuta per le letture estive nel lodigiano de I Promessi Sposi). Poi i classici: Romeo e Giulietta il 6 Dicembre nella lettura di Claudio Autelli (celebre il suo Otello di un paio di stagioni fa); il 20 Gennaio La bottega del caffè di Carlo Goldoni nella lettura di Giuseppe Emiliani, il 23 Febbraio L’avaro di Molière (regia di Arturo Cirillo). Il 13 Marzo Paola Pitagora sarà in scena con Honour di Joanna Murray Smith e la regia di Franco Però. Infine il 3 Aprile L’uomo dal fiore in bocca di Pirandello, regia di Antonio Syxty, produzione del Teatro Litta. Non mancheranno altre offerte: un’anteprima il 20 Novembre, una sorpresa se sarà raggiunto un certo numero di abbonamenti. E poi ancora i corsi di teatro (quello per adulti partirà a Novembre), il teatro per le famiglie, la rassegna delle filodrammatiche, ancora da studiare, così come i concerti aperitivo della domenica mattina. Infine dopo la presentazione, il «gioco», una specie di cruciverba al cui vincitore è stato messo in palio un abbonamento gratis. La prima a consegnare tutto giusto è stata la signora Maria Luisa Dragoni, casalina doc.
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