Brenda col taccuino nel set di Capatonda

È una delle pellicole più attese di questo inizio di 2015, l’esordio sul grande schermo di Maccio Capatonda, il geniale regista e comico abruzzese diventato famoso grazie ai suoi esilaranti video sul web e poi, in tv, con la seguitissima serie Mario . Tra gli interpreti di Italiano medio , il film in uscita proprio oggi nelle sale in ben 400 copie, c’è anche Brenda Lodigiani, la poliedrica e brillante attrice (ma anche presentatrice, cantante, ballerina, imitatrice...) che ha aggiunto così un’altra “tacca” al suo ormai straripante curriculum. Lodigiana (naturalmente), 27 anni, battuta (fulminante) sempre pronta, Brenda vestirà i panni della giornalista, ruolo già portato con successo sul piccolo schermo con l’imitazione di Giulia Innocenzi ai tempi di Glob : «Ma questa volta sarò soltanto io in tutto il mio splendore - sorride Brenda -. Mi ha fatto una certa impressione vedermi al cinema, anche se non è la prima volta (nel 2013 aveva girato Un fidanzato per mia moglie di Davide Marengo). In Italiano medio non ho un ruolo principale, ma è piuttosto incisivo: sono una giornalista senza nome che racconta le notizie in diretta dal Bioparco». Ovviamente con l’umorismo caustico e «bastardo» tipico di Maccio Capatonda, al secolo Marcello Macchia, che per Italiano medio ha radunato tutti i collaboratori storici, da Herbert Ballerina a Ivo Avido, diventati beniamini del popolo del web. «Avevo già lavorato con loro ai tempi della serie televisiva La villa di lato - racconta Brenda -. Maccio ha voluto coinvolgere tutto il suo gruppo: per me è stato davvero gratificante fare parte del cast. È stata un’esperienza molto importante sul piano professionale e anche molto divertente: sul set spesso Maccio doveva dividersi tra la regia e i suoi personaggi, dirigendo la troupe in abiti di scena tra le risate generali». Lunedì sera l’attrice lodigiana ha assistito all’anteprima del film, al Cinema Bicocca di Milano, nato da un finto trailer che aveva fatto incetta di visualizzazioni sul web. Il protagonista è Giulio Verme, un ambientalista disilluso e depresso, la cui vita viene stravolta dall’assunzione di una pillola data dall’amico Alfonzo che consente al cervello di ridurre le proprie capacità dal 20% al 2%... Giulio Verme si trasformerà così in frivolo viveur il cui unico scopo è il divertimento sfrenato. «A mio parere è un film geniale. Non è scontato, non c’è la retorica tipica della commedia italiana. Anche per me è stato una sorpresa: farà felici sia gli appassionati di Mario sia chi ancora non conosce Capatonda. Le tante aspettative? Restiamo con i piedi per terra, anche se naturalmente ci auguriamo che il film possa ottenere successo: Maccio se lo meriterebbe, è un grande autore e ha fatto tanta gavetta». La stessa che ha caratterizzato la carriera di Brenda, ex allieva dell’accademia Gaffurio di Lodi oggi una delle attrici brillanti di punta nel panorama nazionale. Dopo aver recitato a teatro a fianco dello scrittore Stefano Benni nel musical Il poeta e Mary e nel reading Cinque racconti sull’amore («Esperienze bellissime che ripeteremo anche il prossimo anno»), a febbraio l’eclettica Brenda tornerà in tv, su Rai Uno, nella terza stagione della fortunata serie Fuoriclasse con Luciana Littizzetto e Neri Marcorè. «Interpreto un’insegnante di educazione fisica, un ruolo brillante, anche se all’inizio ero un po’ spaventata a trovarmi dall’altra parte della barricata: non è mica passato tanto tempo da quando ho finito le superiori... Futuro? Dagli spettacoli con Benni in poi ho recitato moltissimo. È una strada che mi piace, ma lascio aperte tutte le porte»

La 27enne brava attrice lodigiana fra i protagonisti della pellicola “Italiano Medio”, in uscita da oggi nelle sale italiane.

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