Cultura

Mercoledì 16 Marzo 2011

BigDix e il rock senza fronzoli

L’incontro dopo le esperienze in diverse formazioni lodigiane

F. R.

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«La nostra regola è una sola: fare del rock senza tanti fronzoli, rock ‘n’ roll nudo e crudo». Si presentano così i BigDix, band di Somaglia nata la scorsa estate dalla passione di quattro musicisti per il blues e l’hard rock. Un mix “esplosivo” che ha permesso al gruppo, al quale si è aggiunto il cantante Pietro “Micio” Peroni, di suonare in diversi locali del Lodigiano e del Cremasco e di essere già scritturato per diverse tappe estive fuori regione. «La nostra musica prende ispirazione dal rock degli anni Settanta - racconta Marco “The Bully” Idini, 29enne batterista e uno dei fondatori della band -, dal blues nero del Mississipi, dai leggendari, e per noi mitici Led Zeppelin, ma anche dal funky e dal soul». Lo scorso gennaio i BigDix hanno iniziato le registrazioni del loro album d’esordio, che conterrà sette tracce in inglese e uscirà intorno alla metà di aprile. «Suoniamo canzoni nostre, portando all’interno del gruppo tutte le esperienze accumulate nel corso degli anni», spiegano i musicisti che in passato hanno militato a lungo in diverse formazioni lodigiane e che da sempre vivono per la musica. Del resto, come diceva Nietzsche, «Senza la musica, la vita sarebbe un errore». Una frase simbolo per Marco Idini, già batterista dei Pop Corn, musicista che tra i suoi punti di riferimento annovera tra gli altri John Bonham, Jeff Porcaro e Dave Weckl. La sezione ritmica è completata dal 19enne codognese Mattia “Matt Moss” Mosconi, ex bassista dei Dark Sea che stravede per Queen e Guns N’ Roses. Alle chitarre troviamo invece Matteo “Icio” Idini, 24 anni, e Fabio “Colva” Corradi, 31enne di Santo Stefano Lodigiano. Il primo è uno degli artefici del progetto BigDix per poter finalmente suonare quel «rock crudo, tagliente e senza mezzi termini a cui tutti aspiravamo». È un amante del blues e dell’hard rock e tra i suoi maestri cita Slash («Grazie a lui ho iniziato a suonare»), Angus Young e Jimmy Page. Corradi proviene invece dagli Old Trouble, gruppo cover rock dove milita tuttora. Il ruolo di frontman è “proprietà” di Pietro Peroni, cresciuto con la musica dei cantautori italiani (una predilezione per l’album La voce del padrone di Franco Battiato) ma in grado si spaziare con la voce tra tutti i generi musicali. L’attività live dei DigBix proseguirà il prossimo 16 aprile al Blasco’s Bar di Senna Lodigiana e farà tappa poi al Driver Café di Guardamiglio (30 aprile), al festival dei sensi di Somaglia (15 maggio) e al locale La Nocc di Sondalo (provincia di Sondrio) il 21 maggio.