Bianca Balti, «ragazza fortunata»

La modella lodigiana scelta come volto del made in Italy

«Sono solo fortunata ad essere nata come sono, ma fino al liceo per la magrezza mi sono sentita il brutto anatroccolo. Alle giovani dico: siate professionali qualsiasi lavoro scegliate di fare. Non c’è solo la modella, anche se per mia figlia sogno una carriera da medico». Bianca Balti è bella, sorridente, camaleontica e soprattutto “testa pensante”, pronta a rispondere in maniera acuta alle domande della stampa, anche le più insidiose. Così è apparsa a Roma, all’inagurazione che la capitale le ha dedicato, la top model lodigiana, volto del made in Italy del momento, che ha raggiunto a 28 anni (una figlia di 4 anni) le vette di un successo planetario, conquistando le copertine dei principali magazine di moda e diventando la testimonial delle più prestigiose griffe.

Roma, si diceva, le dedica una mostra fotografica, inaugurata nel Museo dei Mercati di Traiano ai Fori imperiali (aperta fino al 2 settembre) che costituisce l’evento di apertura della 21esima edizione di AltaRoma. “Bianca Balti - Immagini di una favola di moda” mostra in 41 scatti, realizzati dai più importanti fotografi dei nostri giorni, da Karl Lagerfeld a Patrick Demarchelier, l’assonanza tra bellezza, ingenuità, allegria che sono tra gli elementi del fascino della modella lodigiana. «Immagine rara da incontrarsi in una modella, anzi unica», spiega Stefano Dominella, curatore della mostra che indica come la storia della top, la sua favola, possa essere di esempio ai giovani. E per tre giovani è stata prevista in questa occasione l’assegnazione di tre borse di studio assegnate presso altrettante scuole di moda romane. La carriera di Bianca inizia nel 2005 come testimonial di una campagna pubblicitaria. Il debutto in pedana è con Dolce & Gabbana, di cui diviene testimonial nel 2005. Ma l’esordio è con un catalogo per Valentino, come racconta lei stessa. «Ma sono una ribelle - rivela - e ho detto anche no a molte proposte di lavoro. Tanto che mia madre mi ha dato della pazza». Bianca (che con Lodi conserva un rapporto strettissimo, a punto da citarla spesso nelle interviste ricordando l’importanza di avere avuto i natali in provincia) ha conquistano anche la moda parigina e nel 2007 ha debuttato nel cinema in Go Go Tales, diretto da Abel Ferrara. Nel 2011 è arrivato poi il calendario Pirelli dove è stata fotografata da Karl Lagerfeld. La mostra è promossa da Rosella Sensi, assessore alla Comunicazione e Promozione di Roma Capitale con delega alla moda e dall’assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico-Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA