ARTE Un nuovo anno con uno sguardo sulla pittura del territorio

Un affondo sulla pittura territoriale, con cinque autori contemporanei protagonisti di altrettante mostre; e un doveroso sguardo sul mondo dell’incisione, oggi abbastanza trascurato nel panorama espositivo locale dove una positiva controtendenza continua invece a esprimere la Sala Bipielle Arte: alla grafica originale d’autore, lo spazio gestito dalla Fondazione Banca Popolare di Lodi dedica nei prossimi mesi due rassegne.

Si annuncia così il 2024 della sala di via Polenghi Lombardo, dove le opere dell’“Ospite a palazzo” Alberto Piazza, e la personale di Cosetta Arzuffi, saranno visibili fino a domenica 7 gennaio. Ad aprire il nuovo programma sarà poi, il 18 gennaio, la pittura di Manuela Ferrario, con la mostra “Verso l’orizzonte” fortemente voluta dall’autrice, che ora si traduce purtroppo in un omaggio postumo, data la sua scomparsa lo scorso settembre. Il 23 febbraio l’antologia “L’immagine della materia” renderà merito alla pittura di pensiero del codognese Franco De Bernardi e alla sua lunga ricerca, tra le più qualificate del territorio. Dal 28 marzo sarà invece “Un uomo di pianura”, alias Tino Bracchi da Ossago, a proporre il suo distintivo linguaggio nel quale artigianalità e capacità grafico-pittorica si fondono in una produzione che sarà per molti una sorpresa. Una conferma si annuncia, dal 3 maggio, la personale di Enrico Suzzani con l’attrattiva di una voce che non cessa di cercare nuovi dialoghi tra forma e contenuto. Spazio all’incisione dal 6 giugno, con la curatela di Patrizia Foglia in collaborazione con l’Associazione nazionale incisori contemporanei: Visioni a occhi chiusi. Italo Calvino riletto in forma incisa il titolo della mostra che considerando lo stretto rapporto tra parola e immagine caratterizzante l’opera dello scrittore di cui si è celebrato nel 2023 il centenario dalla nascita, proporrà immagini che dialogano con il suo immaginifico pensiero. La pittura tornerà protagonista l’11 luglio con Roberto Fenocchi di Villavesco, nella personale che dopo la chiusura estiva della sala il 28 luglio tornerà visibile il 5 settembre, lasciando poi spazio al Festival della Fotografia Etica; seguito, da metà novembre, dalla tradizionale rassegna di incisioni Le stanze della grafica d’arte organizzata dall’associazione monsignor Quartieri, alla quale sarà unita una nuova edizione del ciclo Ospiti a Palazzo. Sempre gratuita la visita alle mostre, con la recente introduzione però dell’iniziativa “Arte e solidarietà” che invita a un’offerta libera, a favore dell’emporio solidale Don Olivo Dragoni di Lodi.