Arte e fede nel segno

di Hokusai, la rilettura di Bruno Gallotta

La bella storia di Hachiemon e della sua arte. Ovvero: una nuova lettura di Hokusai. È il titolo del libro di Bruno Gallotta, uno dei massimi esperti dell’arte del maestro giapponese vissuto tra ’700 e ’800. Il volume, introdotto dal monaco buddhista Giuseppe Forzani, arriva a distanza di un anno dalla maxi mostra allestita dallo stesso Gallotta alla chiesa dell’Angelo di Lodi. In quell’occasione lo studioso, già direttore della galleria Equiarte di via Gaffurio e dell’associazione Dogo di Galgagnano, aveva realizzato il catalogo dell’esposizione Le 100 vedute del Fuji - 100 modi per parlare di Dio senza mai nominarlo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA