Cronaca
Domenica 03 Luglio 2022
SANT’ANGELO Ucraina, cosa cambia? L’incontro martedì sera con il professor Ramaioli
Il docente universitario ospite alla sala Girona per una lezione pubblica di politica internazionale
Sant’Angelo Lodigiano
Martedì 5 luglio alle ore 21 presso la Sala Girona del Comune di Sant’Angelo Lodigiano, in viale Partigiani, a ingresso libero, conferenza del professor Massimo Ramaioli dal titolo: “Guerra in Ucraina tra storia ed attualità. Cosa sta succedendo in Europa, Usa e Cina?”.
L’evento è organizzato da Sant’Angelo Nostra, associazione che fa riferimento all’ex sindaco di Sant’Angelo Giuseppe Carlin e al presidente del consiglio comunale Rosita Sali.
Il professor Ramaioli dialogherà con il direttore de «il Cittadino» Lorenzo Rinaldi. Ramaioli, originario di Sant’Angelo, si è laureato all’Università degli Studi di Pavia e ha conseguito il dottorato alla Università di Syracuse (Usa). Ha svolto periodi di studio e insegnamento in vari paesi del Medio Oriente e dell’Africa, tra gli altri Kenya e Giordania. È stato docente presso l’Università Habib di Karachi, in Pakistan, ha lavorato presso il GIGA Institute for Middle East Studies di Amburgo e attualmente è Visiting Professor presso la Al-Akhawayn University di Ifrane, Marocco.
Proprio il periodo estivo di pausa dall’attività accademica in Marocco ha permesso al professor Ramaioli di tornare per qualche giorno in Italia, mettendo a frutto gli studi in alcune conferenze sul territorio. La prima si è tenuta con ampio successo di pubblico a Lodi in un evento organizzato dall’Unitre - Università delle tre età e da «il Cittadino» alla cascina Callista il 16 giugno: anche in quel caso Ramaioli ha affrontato il tema della guerra in Ucraina e dei suoi riflessi a livello internazionale.
Martedì sera a Sant’Angelo lo studioso si concentrerà sugli aspetti storici e geografici dell’Ucraina e della Russia, affrontando poi il complesso argomento degli effetti della guerra su alcuni dei colossi mondiali economici e politici, dagli stati dell’Unione europea (in primis Italia, Francia e Germania) agli Stati Uniti, passando per la Cina e l’area dei paesi arabi. Il tutto con il consueto piglio del divulgatore. Si preannuncia una serata molto interessante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA