Una festa a Lodi Vecchio per monsignor Diego Furiosi, 50 anni fa l’ordinazione sacerdotale

Grande giubilo con la partecipazione del vescovo Maurizio per il lieto evento di mercoledì sera, quando nella chiesa della parrocchia di San Pietro apostolo di Lodi Vecchio si sono svolte le celebrazioni in occasione del 50esimo anniversario di ordinazione presbiterale del parroco monsignor Diego Furiosi. Monsignor Furiosi ha concelebrato l’Eucarestia assieme ai suoi compagni di messa della diocesi di Lodi, don Gianfranco Pizzamiglio, don Fiorenzo Spoldi e monsignor Angelo Pavesi. Assieme a loro anche i confratelli della diocesi di Crema ed alcuni presbiteri, oltreché parenti, amici e fedeli laici appartenenti alla comunità parrocchiale locale. «Il toccante momento di ringraziamento in occasione dei 50 anni di ordinazione di monsignor Furiosi ha visto una grande partecipazione da parte di tutta la nostra comunità - illustra il coadiutore don Riccardo Fava -. Nel corso della Santa Messa l’omelia è stata affidata a monsignor Pavesi».

Al termine delle celebrazioni il vescovo Maurizio, giunto a Lodi Vecchio per il lieto evento, ha portato il suo personale saluto fraterno, impartendo la benedizione a tutti quanti i convenuti. In seguito c’è stato anche spazio per un omaggio tributato al parroco monsignor Furiosi da parte del corpo bandistico San Pietro. «Monsignor Furiosi sempre si è adoperato per coinvolgere il corpo bandistico della comunità, e va da sé che i musicisti hanno voluto contraccambiare il gesto tributando un omaggio canoro e musicato al nostro parroco», illustra don Fava. Al termine dello spettacolo della banda una piacevole conviviale ha terminato la serata.

All’appuntamento hanno preso parte anche i membri del consiglio direttivo della fondazione San Bassiano, con il presidente Antonio Sobacchi, i quali, dopo aver assistito alla celebrazione eucaristica, hanno simbolicamente fatto dono a tutta la comunità parrocchiale del nuovo impianto luminoso interno alla stessa chiesa della parrocchia di San Pietro apostolo. «Abbiamo voluto finanziare interamente la spesa per il ripristino dei vetusti punti luci interni alla chiesa proprio in occasione del 50esimo dell’ordinazione di monsignor Furiosi, come gesto d’affetto e di ringraziamento nei confronti della sua persona - illustra il presidente Sobacchi -. Il nuovo impianto di luci consiste nella sua interezza di lampade a led, in modo tale da permettere un minor consumo energetico a fronte però di una resa migliore. Oltre a sostituire i corpi illuminanti si è poi provveduto alla messa a norma di tutto l’impianto».