Un Anno Santo di grazia e speranza

La nostra diocesi, insieme a tutte quelle del mondo, si prepara a vivere un momento significativo di comunione e di ringraziamento al Signore con la chiusura del Giubileo “Pellegrini di speranza” (stabilito da Papa Francesco nella bolla di indizione “Spes non confundit”) che ha caratterizzato l’anno che sta per finire. La celebrazione di chiusura del Giubileo diocesano si terrà domenica 28 dicembre alle ore 16 in Cattedrale a Lodi.

Sono invitate tutte le persone che hanno partecipato ai pellegrinaggi giubilari a Roma: giovani e adolescenti, catechisti, famiglie, e poi gli organismi di partecipazione, gli operatori pastorali impegnati nei diversi ambiti, le comunità e quanti hanno camminato insieme durante questo anno di grazia. Sarà un’opportunità preziosa per ritrovarsi come Chiesa diocesana e rendere grazie al Signore per i doni ricevuti nel corso del Giubileo, tempo di conversione, misericordia e speranza. In questi giorni il vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti ha inviato una lettera ai sacerdoti, ai diaconi, alle consacrate, ai consacrati e ai fedeli laici della diocesi.

«Nella concelebrazione eucaristica che avremo la gioia di condividere alle ore 16 in Cattedrale - ricorda il pastore della diocesi - , renderemo lode al Signore per la grazia dell’Anno Santo, nel quale la sua infinita misericordia ci ha elargito largo perdono e piena indulgenza. Pregheremo affinché i frutti del Giubileo giungano a maturazione, per orientare “nella carità” il cammino della diocesi, in comunione con la Chiesa universale». «Vi attendo tutti e invito a vivere questi ultimi giorni del Giubileo con profonda intensità - è l’esortazione del vescovo Maurizio - nella gioia del Natale del Signore ormai vicino, per il quale porgo a ciascuno di voi e ad ogni comunità i più fervidi auguri».

Nella lettera viene anche richiamata l’indicazione, condivisa con i vicari locali, di sospendere in tutte le Chiese le Messe vespertine di domenica 28 dicembre «affinché sia veramente corale la partecipazione del popolo di Dio, come già nella solenne apertura del 29 dicembre 2024». Entro il 28 dicembre anche Papa Leone provvederà alla chiusura delle Porte Sante di San Giovanni in Laterano, della Basilica papale di Santa Maria Maggiore e della Basilica di San Paolo fuori le Mura, mentre il Giubileo terminerà con la chiusura della Porta Santa della Basilica papale di San Pietro in Vaticano il 6 gennaio, Epifania del Signore.