Per i giovani due settimane

con i bimbi di Gerusalemme

Si chiama Aida Camp e si trova a pochi metri dal muro di separazione costruito a Gerusalemme. È questo uno dei due luoghi dove si svolgerà il campo di lavoro proposto ai giovani lodigiani da Caritas, Ufficio di Pastorale Giovanile e Azione Cattolica. Il viaggio sarà in aereo e la permanenza presso le Francescane Missionarie, dette anche Francescane Missionarie d’Egitto.

«Una delle porte della loro casa è a 10 metri dal muro, mentre dall'altra parte comincia Aida Camp», testimonia don Angelo Manfredi, direttore dell'Upg che già nel 2010 aveva vissuto un'esperienza simile con un altro gruppetto di giovani. Questa dunque la proposta per ragazzi dai 19 anni in avanti: dal 13 al 27 agosto, due settimane di servizio presso la “Casa del Dio Bambino” per bambini disabili, gestita a Betlemme dalle Suore del Verbo Incarnato; oppure nell’animazione con i bambini insieme alle Francescane di Aida Camp.

«Ciascuno indicherà la propria preferenza - specifica don Manfredi - chi va alla “Casa del Dio Bambino” torna contentissimo, ma se qualcuno non se la dovesse sentire, potrà anche conoscere la realtà più gradualmente e magari trascorrervi solo un po’ di tempo, non nei primi giorni». La “Casa del Dio Bambino” infatti ospita piccoli con gravi disabilità, musulmani e cristiani, e dal 2009 la Caritas lodigiana ha sostenuto questo progetto anche grazie all’impegno di don Davide Scalmanini e don Peppino Barbesta; monsignor Merisi aveva benedetto la posa della prima pietra della nuova struttura che è stata poi inaugurata il 30 maggio 2011. Già nell'estate 2009 era cominciato il servizio dei giovani con la Caritas e dal 2010 è proseguito in collaborazione con Upg e Ac.

Anche Aida Camp è una realtà significativa: «Una zona dove migliaia di Palestinesi vivono dal 1948, costretti a lasciare i loro villaggi che hanno ridipinto sul muro esterno di Gerusalemme, scrivendo il nome arabo accanto ad ogni affresco» specifica il direttore dell’Upg. I giovani potranno poi visitare i luoghi santi di Gerusalemme e dintorni.

La quota indicativa è di 450 euro; scadenza delle iscrizioni il 31 marzo presso Upg, Caritas o Ac. Chi fosse interessato ricordi che occorre il passaporto con scadenza superiore a sei mesi dalla partenza. R. B.

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