”Oggi è nato per noi il Salvatore”: la venuta di Dio nella nostra storia
In Cattedrale Stasera alle 21.30 la celebrazione della Notte di Natale con il vescovo Maurizio
Lodi
In un momento in cui il mondo è flagellato da guerre, violenze e divisioni, in una stagione segnata da cambiamenti rapidi e legami fragili, siamo chiamati a riscoprire il senso profondo del Natale, sottraendolo alla fretta e restituendolo alla vita concreta delle persone e dei luoghi. Non si tratta solo di una celebrazione, ma di una presenza che chiede di essere accolta e custodita. Il Signore viene nella povertà di Betlemme e continua a venire nelle pieghe della storia: nei paesi, nelle case, nelle parrocchie che restano aperte, nei servizi che non si ritirano, nelle comunità che scelgono di esserci. Viene anche dove la vita è segnata dalla guerra, dalla povertà e dalla solitudine: nei cuori di chi soffre, nei luoghi dove le relazioni si affievoliscono e l’ascolto manca, come accade ai cristiani in Terra Santa e in tante altre parti del mondo dove sono vittime di persecuzioni per la loro testimonianza di fede. Gesù bambino porta in sé una novità unica e irripetibile, egli è Dio fatto uomo. Il Figlio di Dio sceglie l’umanità fragile e ferita di ciascuno di noi e la prende di su di sé, inaugurando una nuova via per la redenzione, quella dell’umanità assunta e salvata: Dio si fa uomo perché l’uomo possa attraverso la sua umanità divenire Dio. “Oggi è nato per noi il Salvatore”. Con questa acclamazione la liturgia della notte della Natività prende la sua forma e illumina il cammino dei credenti.
Questa sera alle 21.30 l’annuncio risuonerà in Cattedrale, dove il vescovo Maurizio presiederà la Messa con la celebrazione dell’Ufficio delle Letture preceduta dal canto della kalenda. Giovedì 25 dicembre, Natale del Signore, il vescovo officerà la Messa solenne delle 11, nel corso della quale impartirà la benedizione papale con annessa indulgenza plenaria. Al termine monsignor Malvestiti visiterà la mensa diocesana in Seminario per lo scambio di auguri con gli ospiti, i volontari e operatori della Caritas.
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