Monsignor Merisi sacerdote da 40 anni

Una celebrazione eucaristica il 19 marzo al Carmelo

Il 27 febbraio di quaranta anni fa il nostro Vescovo veniva ordinato prete. Il rito di ordinazione è stato celebrato a Treviglio, sua città natale, nel contesto della festa del Santuario della Madonna delle lacrime. Ricordo questo anniversario esprimendo a nome di tutti un augurio sincero, che si aggiunge a quello della annuale memoria della ordinazione episcopale celebrata nella prima domenica di novembre.

La ricorrenza offre l’occasione per richiamare, a partire dalla stessa vicenda vocazionale del nostro Vescovo, il rilievo della vocazione sacerdotale all’interno della comunità cristiana e l’apporto indispensabile della famiglia, della parrocchia, dell’oratorio e della esperienza associativa locale e diocesana nella nascita e nella maturazione delle vocazioni al sacerdozio. Come pure risulta significativo nell’iter del nostro Vescovo l’apporto del Seminario per la formazione sacerdotale e, immediatamente dopo l’ordinazione, la sua missione all’interno dell’oratorio della parrocchia di Cologno Monzese nei momenti di una trasformazione sociale senza precedenti negli anni settanta.

Quegli anni non sono mai stati dimenticati dal nostro Vescovo e hanno segnato il cammino della sua esperienza umana, della sua fisionomia spirituale e del suo ministero. E hanno generato amicizie e relazioni che durano ancora.

In tempi in cui il modello di vita del prete fatica a trovare consenso e non risulta sempre attraente, la testimonianza di un sacerdote, oggi Vescovo, che nei suoi quaranta anni di ministero ha testimoniato la passione di servire Cristo e la Chiesa, può suscitare nei tanti ragazzi e giovani che incontra un po’ di inquietudine sul senso della propria vita e sulla possibilità di farne dono incondizionato al Signore. E nei preti del nostro Presbiterio questa circostanza può risultare di sprone a vivere il dono della propria ordinazione con la consapevolezza di rispondere sempre di tale grazia con l’entusiasmo della prima ora, quella appunto della propria ordinazione.

Non sono in programma celebrazioni particolari: chi vorrà condividere la gioia di questo anniversario ne avrà l’occasione il giorno di san Giuseppe alle ore 10 nella celebrazione eucaristica che si terrà al Carmelo per la festa del Santo Patrono della Chiesa universale.

A Mons. Giuseppe Merisi giunga l’augurio più cordiale a nome dell’intera Diocesi.

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