LODI VECCHIO Don Pierluigi Bolzoni è il nuovo parroco

Una celebrazione solenne, ieri pomeriggio, ha radunato tutta la comunità di Lodi Vecchio in un grande abbraccio, per conferire il benvenuto ufficiale al nuovo parroco don Pierluigi Bolzoni: un momento molto sentito dalla cittadinanza, che ha visto la presenza del vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti, del sindaco Lino Osvaldo Felissari, dell’amministrazione comunale ma anche delle associazioni di volontariato locali e della cittadinanza numerosa. Ricordando la storia della Basilica del XXII Apostoli, il vescovo Maurizio ha dato il benvenuto al sacerdote, che ha lasciato la comunità di Guardamiglio: «Proprio qui venne irrigato il primo germe della Chiesa di Lodi: prima dal sangue dei Martiri della nostra Chiesa, poi dall’operato del nostro San Bassiano, indimenticato nei secoli. E questa Chiesa, dedicata a San Pietro rappresenta il desiderio del nostro primo vescovo di tenere unita tutta la Chiesa di Cristo», ha detto monsignor Malvestiti, ricordando la celebrazione del Congresso eucaristico diocesano che, sabato pomeriggio, ha abbracciato tutta la terra lodigiana. «Con grande gioia vi presento il nuovo presbitero della comunità: vi chiedo che sia accolto come custode del bene supremo della Chiesa che è la Santa Eucarestia». Le parole del sindaco Felissari hanno sottolineato la gratitudine nei confronti del vescovo Maurizio che, «con il cammino che ha preparato per i lodigiani, ha concesso in eredità giacimenti valoriali da cui attingere per il futuro, orientando indicazioni di lavoro ma anche un senso di speranza verso il domani». Grazie al percorso che ha intrapreso, monsignor Malvestiti ha messo al centro i giovani e la speranza, senza tralasciare chi soffre per la malattia o per le brutalità della guerra, in un percorso che ha garantito continuità, che non sfuggito alla sfera politica e alle amministrazioni locali, ha sottolineato il primo cittadino. La lettura del decreto da parte del cancelliere vescovile monsignor Gabriele Bernardelli hanno ufficializzato l’ingresso del nuovo parroco, che succederà a don Diego Furiosi, che lascia il suo incarico per sopraggiunti limiti di età. Citando il timore che accompagna i momenti importanti della vita di ciascuno, il nuovo parroco si è rivolto umilmente alla comunità, confidando sentimenti e paure che hanno accompagnato il trasferimento verso la nuova missione. Leggendo il Vangelo dei discepoli che affrontano il mare in tempesta su di una fragile imbarcazione in balia delle onde, il sacerdote ha trovato conforto nelle parole del Signore. «Vengo da voi consapevole della mia pochezza e della grande responsabilità che rappresento come portatore della parola di Dio». Ma un grande applauso e il benvenuto da parte del consiglio pastorale, hanno espresso tutto il calore di una comunità unita che ha accolto con gioia un nuovo inizio.n