Le reliquie di Santa Bernadette a Lodi

La teca proveniente da Lourdes arriverà il 18 novembre al Carmelo

Un grande evento per la Chiesa di Lodi. Il 18 e 19 novembre prossimi si terrà nel territorio della diocesi la “Peregrinatio delle reliquie di Santa Bernadette”.

La teca proveniente da Lourdes, è solo la terza volta che questo accade, transiterà nel territorio di Lodi così come in tutte le diocesi lombarde, e concluderà il suo passaggio per fare rientro a Lourdes, il giorno 3 dicembre nel duomo di Milano con una solenne concelebrazione presieduta da l cardinale Angelo Scola e da tutti i Vescovi lombardi, alla presenza delle autorità regionali, in questo che è il 90° anniversario di fondazione dell’Unitalsi lombarda.

Il PROGRAMMA dei due giorni

Venerdì 18 alle ore 20,30 a Lodi sarà accolta la teca presso il Carmelo “San Giuseppe”. La cerimonia sarà presieduta dal Vicario Generale della diocesi monsignor Iginio Passerini: in quella occasione verrà recitato il Vespro e tracciato un profilo della Santa.

Tutti sono invitati a partecipare all’accoglienza delle reliquie in diocesi presso il Carmelo, uniti nelle fede in questo momento di grande spiritualità, stretti attorno alla Santa che ha avuto il privilegio di vedere e parlare con la Madonna e di rivelarne il nome l’Immacolata Concezione, ma alla quale, nella vita terrena, non sono stati evitati dolori e sofferenze.

Una ragazza che ha fatto dell’amore di Dio il bene più grande: “Cio che Dio vuole, come lo vuole, perché lo vuole”, ha lasciato scritto.

Al temine della preghiera e venerazione delle reliquie da parte dei fedeli presenti, la teca sosterà presso il Carmelo per l’intera notte.

Il giorno dopo, sabato 19 novembre, alle ore 7,15 sarà celebrata la santa Messa conventuale al Carmelo. Alle ore 9,45 le reliquie saranno spostate dal Carmelo alla Cattedrale, accolte dal vescovo di Lodi Giuseppe Merisi, che presiederà la Santa Messa solenne.

I fedeli delle parrocchie, in particolare i numerosissimi fedeli che si sono recati e continuano a recarsi a Lourdes, sono invitati a partecipare all’accoglienza delle reliquie in Cattedrale, uniti nelle fede per questo evento straordinario, guidati dal vescovo Merisi, stretti attorno all’umile Santa di Lourdes. A proposito dell’apparizione disse: “Che cosa pensate di me? Volete che non sappia che se la Madonna mi ha scelta, è perché ero la più ignorante? Se ne avesse trovata una più ignorante, avrebbe preso lei”.

Nel pomeriggio alle 15,30 la recita del Santo Rosario e la cerimonia di congedo. Le reliquie proseguiranno per la diocesi di Como.

Una grande ma umile storia

Bernadette morì il 16 aprile 1879 tra grandi sofferenze. Dopo trent’anni la causa di beatificazione richiese che si procedesse alla ricognizione delle spoglie che si rivelarono intatte. Dal 3 agosto 1925 sono conservate in un’urna a Nevers. Il corpo di Bernadette, secondo l’espressione dei medici, “è come mummificato”, viso e mani sono coperti da fini maschere di cera, modellate secondo i calchi diretti. Ne sono state prelevate solo alcune reliquie attorno alle quali i fedeli potranno stringersi con devozione, rnnovando l’impegno a testimoniare nel mondo l’amore di Cristo. il passaggio delle reliquie di Bernardette sono un’esortazione a rimettersi in cammino sulle orme di Bernadette per riscoprire il messaggio che la Vergine le ha trasmesso: Dio sceglie gli umili e i piccoli. Bernadette si definiva “la più ignorante di Lourdes”. Su questa ragazza il Signore e la Madonna hanno posto il loro sguardo d’amore. La figura di Santa Bernadette è di riferimento per la pastorale della salute; non a caso il relativo Dicastero in Vaticano fu istituito proprio nel giorno della memoria della Beata Vergine di Lourdes, da allora divenuto “Giornata mondiale del malato”.

Giacinto Bosoni

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