L’Avvento in ascolto dei profeti,
gli itinerari e le iniziative dell’Upg

Un video ogni giorno, di commento al brano di Vangelo che quel giorno accompagna: ecco “Clock”, calendario d’Avvento 2.0 come lo definisce l’Ufficio di pastorale giovanile, che lo propone per il tempo di Avvento. Destinatari sono gli adolescenti e i giovani, ma tutti possono collegarsi ai canali social dell’Upg e condividere con adolescenti e giovani questo cammino di accompagnamento nel tempo di Avvento. L’iniziativa nasce dalla collaborazione con alcuni giovani, familiari con gli strumenti digitali. I commenti saranno offerti da diversi ospiti. E così ogni mattina di Avvento “Clock” ci aiuterà a vigilare, nel tempo che ci ripropone l’attenzione all’attesa. Per i ragazzi più piccoli invece, è l’Ufficio catechistico diocesano ad offrire il materiale che è disponibile nell’Ufficio stesso dal 18 novembre: può essere utile ai catechisti, che sono invitati a consegnarlo alla fine della Messa o ad utilizzarlo durante gli incontri di catechesi; può essere utile alle famiglie per un momento di preghiera e riflessione insieme; i ragazzi lo potrebbero fare proprio, per un approfondimento personale sulla speranza cristiana. Si tratta di cartoncini decorativi da appendere alle maniglie delle porte, “hang door” che così anche in casa diventano segno del cammino di Avvento. I ragazzi ne riceveranno uno ogni domenica. Ciascuno degli “hang door” conterrà la presentazione della figura di un profeta, un brano tratto dalla Scrittura e un commento, oltre ad un verbo – guida, una preghiera e un’attività pratica. E i profeti scelti per accompagnare i ragazzi sono: Geremia, Baruc, Giovanni Battista e Michea, tutti che ci aiutano ad avere lo sguardo della speranza.

L’itinerario si chiama infatti “Attaccati alla speranza. In ascolto dei profeti” e si inserisce nel percorso catechistico per l’iniziazione cristiana “Vivi nella speranza”, avviato a settembre. E per ben incominciare il tempo di Avvento, sono organizzati i momenti di ritiro a cura dell’Azione cattolica della diocesi di Lodi, insieme a Ufficio famiglia, Centro vocazioni e Ufficio di pastorale giovanile. Quest’anno sul tema “Attendere, voce del verbo accogliere”, sabato 30 novembre alle 21 le famiglie si ritroveranno al Carmelo di Lodi per la veglia di preghiera; domenica 1 dicembre alle 15.30 gli adulti saranno presso le Figlie dell’Oratorio (in via Gorini), per la meditazione di don Luca Maisano, l’adorazione e le confessioni; sempre domenica alle 17.30 nella chiesa di San Rocco a Lodi, i 19enni e giovani ascolteranno don Luca Conti, poi ci sarà il tempo per le confessioni e la pizza insieme.