L’annuncio dato in duomo a Bergamo

“Papa Francesco ha nominato monsignor Maurizio Malvestiti vescovo di Lodi”. L’annuncio arriva ieri mattina, al termine del solenne pontificale di Sant’Alessandro, patrono di Bergamo. Irrompe in una Cattedrale gremitissima e sfolgorante di luce. Il vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, pronuncia quelle parole e un applauso rimbomba a lungo sotto la cupola del Duomo.

Sessantuno anni compiuti la vigilia della festa patronale, monsignor Malvestiti - nativo della frazione Marne di Filago – succede così a monsignor Giuseppe Merisi, bergamasco pure lui, originario di Treviglio, che aveva rassegnato le dimissioni a Papa Francesco per sopraggiunti limiti di età.

Il vescovo di Bergamo nel dare notizia della nomina ha ringraziato monsignor Malvestiti per la stretta collaborazione durante il recente pellegrinaggio a Roma, come pure in altre circostanze durante le quali il nuovo vescovo ha accompagnato e assistito i bergamaschi in Vaticano.

Così il vescovo monsignor Francesco Beschi ha così annunciato e commentato la nomina del nuovo vescovo di Lodi: «A conclusione della celebrazione patronale e quasi a suo coronamento, sono lieto di dare l’annuncio ufficiale dell’elezione di monsignor Maurizio Malvestiti, sacerdote bergamasco, in servizio presso la Congregazione per le Chiese orientali della Santa Sede, a nuovo vescovo di Lodi. Le felicitazioni più sentite nei confronti della sua persona si uniscono alla preghiera e alla riconoscenza al Signore e al Santo Padre, che ancora una volta ha riconosciuto nel clero bergamasco uomini adatti per responsabilità tanto delicate e impegnative. “Siete bravi voi bergamaschi” ha detto felicemente ai giovani: un riconoscimento che estendiamo a lui e a tutta la comunità, come motivo di rinnovato impegno».

La nomina di Papa Francesco è stata resa ufficiale in contemporanea dalla Sala Stampa della Santa Sede e dal cardinale Leonardo Sandri nella Congregazione per le Chiese Orientali, alla presenza dello stesso monsignor Malvestiti, che della Congregazione è Sottosegretario.

Come tradizione vuole, la nomina è stata diffusa anche dalla Curia di Lodi, nella Sala gialla del Palazzo vescovile, da monsignor Merisi che ha espresso la sua gratitudine per il gesto del Papa “che ha scelto un suo collaboratore per aiutare il cammino futuro della nostra Chiesa di San Bassiano”.

La data di ordinazione episcopale, l’ingresso nella diocesi di Lodi e l’inizio del ministero pastorale saranno decisi nei prossimi giorni.

Monsignor Malvestiti è ora il ventiseiesimo vescovo bergamasco (22 nativi della diocesi di Bergamo e quattro non diocesani). Prima di lui altri quattro bergamaschi si sono succeduti nella diocesi di Lodi: il trevigliese Girolamo Federici (1516-1579); Gaetano Benaglio di Bergamo (1768-1868); Giovanni Battista Rota (nato a Chiari da famiglia di Bergamo 1834-1913); Tarcisio Vincenzo Benedetti di Treviolo (1899-1972). La diocesi di Lodi è stata retta anche da mons. Giulio Oggioni poi destinato a Bergamo.

Con mons. Malvestiti accresce anche la presenza dei bergamaschi nelle diocesi Lombarde: Lino Belotti di Comenduno, ausiliare emerito di Bergamo; Bruno Foresti di Tavernola, emerito di Brescia; Maurizio Gervasoni di Sarnico, lo scorso anno nominato vescovo di Vigevano e Giuseppe Merisi, di Treviglio.

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