La veglia della diocesi per le vocazioni

Celebrazione in duomo venerdì 13 maggio con il vescovo Merisi

Nella settimana da domani al 15 maggio si celebrerà la settimana di preghiera per le vocazioni. Si comincerà mercoledì 11 e poi giovedì 12 maggio dalle ore 17 alle ore 19 in Seminario a Lodi: per l’Adorazione Eucaristica e Vespro.

Venerdì 13 Maggio alle ore 21 in Cattedrale: la Veglia di preghiera per le vocazioni. Presiederà il Vescovo di Lodi monsignor Giuseppe Merisi, interverrà tenendo una riflessione don Nicolo Anselmi, responsabile del Servizio nazionale della pastorale giovanile e quindi impegnato a sostenere l’impegno delle comunità cristiane in riferimento alla pastorale degli adolescenti e dei giovani.

Domenica 15 maggio ci sarà la 48ma Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. Nelle Sante Messe celebrate nelle Parrocchie e negli Istituti religiosi si pregherà per le vocazioni, infime domenica 22 maggio dalle ore 14.30 alle ore 17.00 in Seminario: ci sarà il Convegno diocesano dei Ministranti. Una veglia di preghiera diocesana, sapendo che pregare per le vocazioni, riflettere sulla chiamata di Dio e sulla risposta alla chiamata, è impegno di tutti nella Comunità, preti, religiosi e laici, giovani e adulti, genitori ed educatori.

E sapendo che questo comporta educazione alla fede e al senso vocazionale della vita, all’ascolto della chiamata alla vita consacrata e al sacerdozio ministeriale.

Nel messaggio per la «Giornata» il Papa Benedetto XVI°, citando anche il beato Giovanni Paolo II, scrive: «II Signore non manca di chiamare in tutte le stagioni della vita a condividere la sua missione e a servire la Chiesa nel ministero ordinato e nella vita consacrata, e la Chiesa è chiamata a custodire questo dono.

A stimarlo e ad amarlo: essa è responsabile della nascita e della maturazione delle vocazioni sacerdotali».

«Per questo anche la Chiesa laudense - spiega il vescovo di Lodi Giuseppe Merisi - è chiamata a vivere con rinnovato slancio il proprio impegno per la pastorale delle vocazioni “...segno caratteristico -dice ancora il Papa della vitalità di una Chiesa locale». Impegno che vuoi dire preghiera e riflessione, con le iniziative e le proposte adeguate e motivate, con la testimonianza di una vita evangelica che ha detto di si alla chiamata del Signore».

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