La festa di San Giovanni del Calandrone

Il 24 giugno al celebre santuario di Merlino attesi migliaia di fedeli

L’appuntamento è fissato, come tutti gli anni, per venerdì 24 giugno, festa della natività di San Giovanni Battista. In quel giorno, come avviene da decenni, sul santuario di San Giovanni del Calandrone a Merlino si riverseranno migliaia e migliaia di fedeli, provenienti da tutto il territorio.

Il 24 giugno il santuario sarà dunque in festa: arriveranno pellerini dal Lodigiano, dal Cremasco e dal Milanese. Verranno a chiedere grazie, forti dei ricordi e dei tanti ex voto che si trovano nel santuario, a testimonianza di questo luogo di raccoglimento che ospita - si dice - due miracolosi lavelli. Il santuario è facilmente raggiungibile: Merlino, lo ricordiamo, si trova nell’alto Lodigiano, a pochi chilometri dalla statale Paullese. La vicinanza a Milano, da sempre, ogni anno favorisce l’afflusso di fedeli anche dalla grande metropoli.

Alle origini la chiesetta era molto semplice: una stanza rettangolare con finestre a crociere di legno, mentre il dipinto di San Giovanni Battista si trovava nella parete orientale. Le sembianze con cui oggi si presenta sono il risultato di anni di restauri ed interventi successivi. Le prime notizie sul santuario di San Giovanni del Calandrone sono tratte da una pergamena risalente al 1261. Ed è certo che nel 1263 vi fosse la presenza dell’Ordine degli Umiliati.

La manifestazione religiosa che attira migliaia di fedeli è incentrata sulla religiosità del luogo di culto.

Il programma è il seguente.

Dal 15 al 23 giugno tutte le sere alle ore 21 si tiene la tradizionale novena dedicata al Santo.

Domani, domenica 19 giugno le Messe saranno celebrate alle ore 9, alle 10.30 e alle ore 18.

Venerdì 24 giugno, festività maggiore, alle ore 5 Messa celebrata da don Alessandro Lanzani (originario di Merlino), alle 6.30 Messa celebrata da don Virginio Moro (originario di Merlino). Alle ore 8.30 la Messa per gli ammalati Unitalsi presieduta da monsignor Giuseppe Merisi vescovo di Lodi. Alle 10.30 la Messa celebrata da don Cesare Pagazzi. Nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 16, adorazione eucaristica. Alle ore 18 la Messa celebrata da don Ivano Granata (originario di Merlino). Infine, alle ore 21, la Messa celebrata dal vicario generale della diocesi di Lodi, monsignor Iginio Passerini.

Domenica 26 giugno il programma è il seguente. Due Messe saranno celebrate alle ore 9 e alle ore 10.30, mentre la Messa delle ore 18 sarà celebrata da don Nunzio Rosi (originario di Merlino).

Lunedì 27 giugno alle ore 20.30 sarà concelebrata la Messa dai sacerdoti del Vicariato di Paullo a conclusione dell’anno pastorale.

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