In viaggio sulle orme di San Giovanni Paolo II

Non si è ancora spento l’eco del pellegrinaggio in Terra Santa con il vescovo Maurizio, che è già ora di presentare le nuove proposte di pellegrinaggio che la Diocesi, attraverso l’Ufficio pellegrinaggi, offre a tutte le persone desiderose di mettersi in cammino, per scoprire mete significative dal punto di vista religioso e culturale Nel mese di giugno, dal 6 al 9, viene proposto un pellegrinaggio sulle orme di San Benedetto , per andare alla scoperta dei luoghi della vita di un santo, che tanto valore ha avuto nella costruzione del continente europeo da arrivare a diventarne patrono. Una vita spesa nel mirabile equilibrio dell’ “Ora et Labora” lo ha reso modello di vita, non solo per i credenti, ma per tutti coloro che vogliono dare alla vita in senso autenticamente umano. La sua Regola, che cerca di dare forma a quel sintetico motto, è emblema sublime di saggezza ed è capace di dare alla vita un ritmo che la renda buona, bella e felice. Norcia, luogo della sua nascita, Montecassino, sede dell’omonima abbazia, passata tristemente alla storia durante la Seconda guerra mondiale, e Subbiaco, luogo dove dimorò il santo insieme alla sorella Santa Scolastica, saranno le mete che i pellegrini visiteranno per approfondire la conoscenza della spiritualità benedettina. La visita di quei luoghi sarà preceduta da una sosta a Recanati, borgo nativo di Giacomo Leopardi, il poeta dell’indimenticabile “Infinito”. Sulla strada del ritorno, poi, ci sarà l’occasione di visitare l’abbazia di Casamari, gioiello dell’architettura monastica legata alla tradizione cistercense. Un’itinerario, quello proposto dall’Ufficio pellegrinaggi con l’assistenza tecnica dell’agenzia Paullum, che sarà occasione per riscoprire quella dimensione di fede che fece di Benedetto un uomo saggio e prudente, in grado di vivere una vita santa, nella comunione e nel servizio fraterno. Il mese di agosto, invece, vedrà ancora una volta il nostro vescovo Maurizio guidare i pellegrini lodigiani, questa volta sulle orme di Giovanni Paolo II in Polonia

. Un programma ricco, della durata di 7 giorni, dal 19 al 25 agosto, che consentirà di visitare i luoghi legati al Papa polacco, uomo coraggioso ed audace, che seppe vivere fino in fondo la fedeltà al Vangelo, mettendo addirittura a repentaglio la sua stessa vita.

Il santuario di Czestochowa e la città di Varsavia completeranno l’itinerario estivo, non senza aver inserito anche la visita al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, emblema di una follia umana, che vide morire milioni di vite innocenti, vittime della follia nazi-fascista, che fece dell’europa un campo di battaglia e di morte, anziché spazio di autentica umanità.

Il viaggio in Polonia sarà poi impreziosito dalla presenza del vescovo Maurizio, che consentirà anche di incontrare esponenti della Chiesa polacca che aiuteranno i pellegrini a conoscere meglio quel popolo che diede i natali a Giovanni Paolo II, santo dei nostri giorni, che tanto ha fatto per il bene del mondo. I dettagli di questi due itinerari, con i relativi costi, sono disponbili sul sito dell’ufficio pellegrinaggi: https:// www.diocesi.lodi.it/ pellegrinaggi/.