In 160 dalle Scuole diocesane

all’incontro con Papa Francesco

Il Santo Papa desidera ascoltare la voce,

la testimonianza

e le fatiche del mondo dell’istruzione

Il Papa incontrerà la scuola pubblica, statale e paritaria, il 10 maggio, in piazza San Pietro. L'evento si svolgerà in occasione della Giornata nazionale della scuola cattolica e coinvolgerà gli istituti di tutto il Paese, compresi alcuni di quelli lodigiani, in particolare le Scuole diocesane che partiranno da Lodi con 160 partecipanti tra alunni, insegnanti e genitori. Il programma prevede due giorni di permanenza: venerdì 9 e sabato 10, con rientro in nottata. I ragazzi delle elementari e delle medie si sono ritrovati insieme alle loro famiglie giovedì sera nell’aula magna del Collegio vescovile di Lodi per prepararsi all’avvenimento.

La finalità principale dell’iniziativa è quella di esprimere l’abbraccio della Chiesa non alle sole scuole di ispirazione cristiana, ma a tutte le scuole d’Italia. I vescovi della Conferenza episcopale hanno chiaramente riferito la volontà del Papa di ascoltare la voce, la testimonianza e le fatiche di tutti i tipi di istituto, invitandoli a riconoscersi e a crescere nella stima reciproca. Un appuntamento quindi per cercare di fondare un grande “patto di collaborazione” tra orientamenti educativi diversi, senza cedere alla tentazione di lamentele e rivendicazioni da parte di un mondo che le istituzione hanno troppo spesso lasciato in disparte. Insieme alle nostre Scuole diocesane che estendono l’invito ai bambini e ai ragazzi delle elementari e delle medie di Lodi e del distaccamento di Codogno, parteciperanno autonomamente anche gli alunni dell’Istituto comprensivo Tondini di Codogno e quelli dell’Istituto Canossa di via XX Settembre a Lodi. Per tutti sarà anche un’occasione di sosta, preghiera e visita alla città di Roma. La Cei si augura «una massiccia partecipazione dei genitori, degli alunni, dei docenti, dei gestori e di tutti gli operatori scolastici» e sono stati i comitati Agesc della nostra provincia a promuovere l’organizzazione del pellegrinaggio che si spera possa essere anche un’occasione di condivisione e amicizia.

Don Vincenzo Giavazzi, rettore delle Scuole diocesane, ha dato appuntamento alle famiglie che hanno aderito alle 13.30 di venerdì 9 maggio. Dopo il viaggio in pullman, il pernottamento è previsto in albergo, con visita della città la mattina successiva. La festa delle scuole si svolgerà in piazza San Pietro, dopo pranzo, e qui le scuole lodigiane tenteranno di riunirsi per partecipare insieme all’udienza. Al termine del pomeriggio ci si preparerà al rientro, con sosta per la cena lungo il tragitto: sarà questa un’occasione per riflettere sul discorso pronunciato dal Santo Padre e sui tanti interventi proposti dai presenti, nella consapevolezza che, pur tra le numerose difficoltà, la scuola deve continuare il suo impegno di formazione di coscienze critiche.

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