
Il Papa al Gemelli: “Condizioni stabili, niente mascherina e niente febbre. La prognosi rimane riservata”
Il bollettino Il Santo Padre è ricoverato da sedici giorni
Lodi
“Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili”, anche se “la prognosi rimane riservata”. “Non ha presentato episodi di broncospasmo”. È quanto si legge nel bollettino medico al termine della sedicesima giornata di degenza al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale, sabato 1 marzo. Il Santo Padre, informa la Sala Stampa della Santa Sede, “ha alternato la ventilazione meccanica non invasiva a lunghi periodi di ossigenoterapia ad alti flussi, mantenendo sempre una buona risposta agli scambi gassosi”.
Inoltre, “è apiretico e non mostra leucocitosi. I parametri emodinamici si sono sempre mantenuti stabili; ha continuato ad alimentarsi ed ha regolarmente effettuato la fisioterapia respiratoria, collaborando attivamente”. Il Papa, infine, “è sempre vigile e orientato”: “Nel pomeriggio ha ricevuto l’Eucaristia, quindi si è dedicato alla preghiera. La prognosi rimane riservata”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA