Il messaggio del sindaco di Filago

Massimo Zonca, sindaco di Filago - comunità del Bergamasco dove è nato il futuro vescovo di Lodi - ha diffuso nel pomeriggio di ieri un comunicato che di seguito integralmente pubblichiamo.

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La notizia della nomina di mons. Malvestiti a Vescovo di Lodi riempie di gioia e di gratitudine e onora la nostra Comunità che, per la prima volta, annovera fra i suoi concittadini un vescovo. E come rappresentante della Comunità voglio esprimere a mons. Malvestiti partecipazione e ammirazione per essere stato scelto da Papa Francesco come nuovo responsabile dell’attività pastorale della comunità diocesana di Lodi.

La sua operosità e instancabile attività svolta in questi anni, davvero in prima linea, presso la Congregazione delle Chiese Orientali gli ha valso la conoscenza del delicato rapporto fra la Chiesa Cattolica e le altre professioni Cristiane Orientali e sono sicuro ha contribuito notevolmente a migliorare questo rapporto.

Nonostante gli incarichi e i relativi impegni particolarmente importanti che ha ricoperto, non ha mai dimenticato la sua Parrocchia e la sua Comunità di origine, in cui è cresciuto, e di questo gli sono grato e riconoscente.

Immagino la gioia e la felicità in questo momento dei suoi familiari e la partecipazione sicuramente entusiasta dei compaesani di Mons. Maurizio, gli abitanti di Marne innanzitutto ma anche di Filago: oggi, tutti insieme, assistiamo per la prima volta nella storia del nostro paese, all’evento di un nostro concittadino che riceve la consacrazione episcopale.

Per questo motivo tutti noi avvertiamo la gravosità e responsabilità del suo nuovo ufficio ma nel contempo anche la gioia di vedere Mons. Maurizio svolgere un nuovo importante incarico all’interno della Chiesa.

Un saluto particolare va a don Adriano, attuale parroco di Marne, fra i primi a ricevere la bella e importante notizia, e un pensiero anche ai due parroci precedenti don Giuliano e don Barnaba: tutti loro hanno condiviso con mons. Maurizio i momenti più intensi della comunità parrocchiale di Marne, in totale sintonia e con l’intento comune del servizio alla Comunità.

La grandezza della notizia ha un velo di malinconia, perché sentiremo la mancanza di mons. Maurizio in quanto non avremo in futuro, come ora, l’opportunità di incontrarlo per le vie del paese o di dialogare con lui in occasione di importanti celebrazioni religiose (come le recenti ordinazioni di don Michele e don Daniele e l’ingresso dei nuovi parroci a Filago e a Marne) ma resta la felicità di questa notizia e del fatto che un nostro concittadino è divenuto un “successore degli Apostoli”.

A lui tutta la stima e la riconoscenza della Comunità insieme all’augurio che la sua attività di nuova guida pastorale della Diocesi di Lodi sia proficua e colma di soddisfazioni».

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