
GIUBILEO Il racconto dei ragazzi lodigiani: «Una fiamma ha acceso queste giornate»
TESTIMONIANZE Le impressioni dei giovani della diocesi laudense dopo gli incontri vissuti con il vescovo Maurizio
Fraternità, preghiera, comunità, gioia, poi, amicizia, speranza e perdono: queste sono alcune della parole chiave, rimaste impresse nei cuori dei ragazzi della diocesi laudense, che hanno vissuto l’avventura a Roma in occasione del Giubileo dei giovani con il vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti.
«Dio è risorto ed è presente nella mia vita: ora è una certezza», scrive uno di loro. «La fiamma viva della speranza ha infiammato queste giornate e le ha rese vive», scrive Lucia Ferrari, citando il tema del Giubileo “Pellegrini di speranza”. «Accettazione: un’azione da compiere nella vita quotidiana, verso se stessi e il prossimo».
L’adorazione eucaristica durante la veglia di sabato con papa Leone XIV a Tor Vergata, con più di un milione di giovani provenienti da tutto il mondo, e poi la Messa di ieri mattina, in un dialogo profondo e silenzioso con Cristo, per Giulia si è rivelato uno dei momenti più suggestivi dell’evento.
Indelebili nella memoria dei ragazzi anche quelle occasioni di condivisione fraterna che hanno permesso un confronto e la nascita di nuove amicizie, come ricorderà per sempre Andrea Invernizzi: «Sono contento di aver vissuto un vero e proprio scambio culturale e spirituale che ha coinvolto il mondo intero».
Poi, la catechesi a Loreto con frate Roberto Pasolini, la visita a San Pietro, il dialogo con il vescovo Maurizio e il discorso di monsignor Delpini per Gaia saranno momenti che rimarranno per sempre impressi nella memoria. «Momenti delicati e intimi in un dialogo personale con il Signore». Poi, canti felici e spensierati e l’opportunità di confrontarsi con tanti coetanei si sono rivelate occasioni di crescita e di riflessione, in grado di rinnovare i ragazzi e le ragazze nello spirito.
E anche adesso che hanno raggiunto ognuno la propria abitazione, i ragazzi sapranno fare tesoro degli insegnamenti preziosi appresi durante il viaggio.
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