Giubileo diocesano delle corali

«Con il canto bussiamo alle porte del cuore e, se il tocco è intonato, è Santo. All’unisono, arricchendo di vibrazioni spirituali la preghiera comunitaria, i cantori diventano una guida e un sostegno nella professione di fede della comunità». Così il vescovo Maurizio in occasione di un incontro con i cantori della diocesi nella cripta del duomo. Le corali dunque come «scuole di preghiera», ancora monsignor Malvestiti, citando un versetto della Lettera agli Efesini: «Siate ri colmi della gioia dello Spirito, intrattenendovi a vicenda con salmi e canti, inneggiando al Signore con tutto il vostro cuore e rendendo grazie». Le corali della diocesi sono inviate al Giubileo diocesano previsto sabato prossimo, 22 novembre: alle ore 18 in cattedrale si terrà la Santa Messa solenne presieduta da monsignor Malvestiti. Si tratta di un’opportunità privilegiata per unirsi al pastore della diocesi in un inno comune di lode e speranza.