Don Olivo rivive in un calendario, il ricavato per aiutare l’Ecuador

Dall’illustratore Antonio Federico Art un “omaggio su carta” della Cooperativa Sollicitudo al missionario

Finisce qui la “raccolta”, quasi improvvisata, pensata in occasione dell’uscita del calendario da tavolo 2023 che la Cooperativa Sollicitudo di Lodi quest’anno ha dedicato all’amico Olivo, prete.

Termina per continuare là dove don Olivo aveva lasciato un pezzo di cuore: in Ecuador, nella sua America Latina, dove nei suoi sogni riviveva la storia intrisa di ricordi, di amici, di racconti pieni di cuore… Ciascuno di noi ha potuto godere dei suoi ricordi e degli aneddoti di vicende vissute in quelle terre. Quando, negli ultimi anni, ci si avvicinava a lui per ascoltare meglio le sue parole, perché la voce gli mancava, si potevano leggere - attraverso i suoi occhi - le immagini, le scene, le persone incontrate…

Il suo condividere questi pezzi di vita era così sentito, così umano, che ci sembrava di essere stati là con lui in quelle terre! Ricordo le volte in cui, ancora non molto tempo fa, arrivava in cooperativa e diceva: “Devo dirti una cosa… Vorrei partire! Andrei in Ecuador, su una montagna e finirei là i miei giorni…”. Lo diceva con il sorriso sognante di chi sapeva che ormai, a causa della malattia, non poteva più fare cose “impossibili” - come aveva sempre fatto nella sua vita - e, appena vedevo comparire sul suo volto un po’ di malinconia, rispondevo: “Dai don, stai qui ancora un po’ che adesso siamo noi che abbiamo bisogno di te!”.

Ci manca e continuiamo a sentire un gran bisogno di lui. L’idea del calendario che gli abbiamo dedicato è servita a noi per ricordarlo, per sentirci uniti a lui nelle cose che amava e nelle quali continua ad essere presente e a vivere.

È stato il nostro modo di trattenere quello che ci ha insegnato, che ci ha dato, con le parole e con i gesti. L’occasione per scambiare il suo ricordo con gli amici, con gli occhi lucidi e “il cuore a sgarro” (come direbbe l’amico Andrea Maietti). È stato respirare, ancora una volta, il suo “profumo” che sapeva di semplicità, di fiducia nella vita e, in modo così naturale di speranza nel futuro, che ci faceva pregustare qualcosa del Divino già qui sulla terra.

E così tutto ha senso, il seme gettato germoglia e si trasforma nelle cose belle che don Olivo ha sognato e nelle quali credeva e ci coinvolgeva.

Nel nostro piccolo e con l’aiuto di tutti coloro che hanno contribuito e condiviso questa proposta abbiamo raccolto la somma di 2.000 euro che sono stati destinati ai bambini della Fundación Arcangela a Cayambe in Ecuador (www.fondationarcangel.org - Facebook: Fundación Arcángel Cayambe, per saperne di più) dove vive e lavora da tanti anni Daniela Andrisano, missionaria e carissima amica di don Olivo.

Caro don, tu hai preparato la strada e noi continuiamo quello che hai insegnato e vissuto per tutta la vita. Ora puoi godere della felicità con la musica, le montagne, gli amici che ti hanno preceduto e quel Dio “papà” che ci hai fatto amare, con la stessa pace e la stessa serenità con la quale ci hai sempre accompagnati, non un passo avanti o uno indietro ma sempre al nostro fianco.

Nell’attesa di ritrovarci, continua a tenerci “svegli” e capaci di vedere con il cuore ancor prima che con gli occhi. Non arriveremo ai tuoi livelli perché in questo tu eri “campione”, ma ci proveremo.

Grazie, di cuore, a tutti coloro hanno reso possibile questa iniziativa, in modo particolare al nostro amico e illustratore Antonio Federico Art che, con entusiasmo e semplicità, ha offerto la sua professionalità e sensibilità mettendoci a disposizione le immagini del calendario con l’inedito del ritratto di don Olivo.

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