DIOCESI Nuovi Consigli pastorali,
elezioni nelle parrocchie

È uno degli appuntamenti più importanti di questa prima parte del nuovo Anno pastorale. Domani, domenica 29 ottobre, si terranno le elezioni dei Consigli pastorali in tutte le parrocchie della diocesi di Lodi, come concordato con i Vicari locali. Al rinnovo dei Consigli parrocchiali, seguirà quello dei Consigli pastorali vicariali, dopo la nomina dei nuovi Vicari locali avvenuta di recente in seguito al compimento del mandato quinquennale dei Vicari uscenti, nello scorso settembre. Il mandato quinquennale dei Consigli pastorali inizierà dunque domenica 3 dicembre 2023, Prima di Avvento; quello dei Consigli Affari economici il primo aprile 2024. L’indirizzo della diocesi, avviato nel 2003 e sempre rinnovato nei quinquenni successivi, di eleggere contemporaneamente tutti i Consigli parrocchiali della diocesi, è una scelta che «riveste un alto valore simbolico, facendo risaltare l’importanza dei Consigli e della comunione e partecipazioni che essi sono chiamati a promuovere, ancor più dopo la celebrazione del XIV Sinodo della Chiesa di Lodi, che li indica come espressione qualificata della “sinodalità ordinaria”, e nel cammino di graduale avvio e costituzione delle Comunità pastorali», come scrive il vescovo Maurizio nelle “Indicazioni per il rinnovo dei Consigli parrocchiali”. Il rinnovo degli organismi diocesani si articola in quattro fasi: la fase di preparazione, prevista fra domenica 3 settembre a domenica 29 ottobre; la fase della costituzione del Consiglio pastorale (domenica 29 ottobre – domenica 3 dicembre); l’inaugurazione del nuovo quinquennio del Consiglio pastorale (domenica 3 dicembre); la fase della costituzione del Consiglio per gli Affari economici (domenica 3 dicembre 2023 – lunedì 1 aprile 2024). Nelle “Indicazioni di percorso per il rinnovo dei Consigli parrocchiali” il vescovo Maurizio affida a «ministri ordinati, ai religiosi, alle religiose e a tutti i laici che hanno a cuore l’annuncio del Vangelo queste indicazioni, da leggersi in sinossi al “Direttorio per i Consigli parrocchiali e nelle Comunità pastorali”, affinché siano di aiuto a vivere e ad incrementare la sinodalità ordinaria, stile che vuole caratterizzare il nostro sentire e il nostro servizio ecclesiale». I Consigli parrocchiali designeranno poi i Rappresentanti adulti e giovani (Rp ed Rpg) per ciascuna parrocchia secondo le indicazioni sinodali.

Nel direttorio per i Consigli parrocchiali e nelle comunità pastorali, aggiornato secondo le costituzioni del XIV Sinodo diocesano, sono state confermate le norme circa l’obbligatorietà del Consiglio pastorale, la proporzione tra membri eletti dalla comunità (due terzi) e designati dal parroco (un terzo), il numero indicativo dei membri. Secondo le disposizioni del XIV Sinodo, i Rappresentanti parrocchiali adulti e giovani (Rp/Rpg) non sono più designati dal parroco, ma eletti appunto dai Consigli pastorali al loro interno (5.1.3.4).

Rimane designato dal parroco il segretario del Consiglio pastorale, preferibilmente scelto tra il Rp o Rpg. Il segretario è membro di diritto del Consiglio pastorale vicariale.