Cresimandi, 1200 ragazzi attesi a Lodi

L’incontro con il vescovo il 13 marzo al PalaCastellotti

Mancano otto giorni ma già si sentono rullare i tamburi al “PalaCastellotti” di via Piermarini a Lodi.

Il grande incontro del vescovo di Lodi Giuseppe Merisi con circa 1200 cresimandi, ma il numero potrebbe lievitare, si terrà domenica 13 marzo dalle 14,30 alle 16,30. «Sarà un grande momento di Chiesa con il vescovo Merisi - spiega il direttore del M’interessi di Quartiano don Emanuele Brusati, coordinatore con don Anselmo Morandi dell’iniziativa - e insieme di grande amicizia, saranno gli stessi cresimandi a essere protagonisti».

Ci sarà un significativo momento di amicizia e vari momenti curati dall’équipe di Hope music school e dal “M’Interessi” di Quartiano con protagonisti “nella cura” i giovani seminaristi, studenti di teologia del Seminario di Lodi. Hope music ha una lunga esperienza nella preparazione degli eventi come quello di Lodi: il cammino formativo parte dall’ascolto dei giovani quando essi “comunicano la vita”, come i cresimandi del Lodigiano, attraverso la musica e l’arte, processo che coinvolge sia i coetanei sia il mondo adulto; al suo interno opera un Team di formatori, con la missione di sostenere i giovani nel cammino della conoscenza di sé, della relazione con gli altri, della scoperta e dell’approfondimento della fede. I docenti di Hope music, che mettono a disposizione le esperienze e le conoscenze acquisite negli anni di professione, operano sotto il coordinamento del Team di formatori, affinché ogni momento vissuto a Hope Music School sia inserito nell’orizzonte antropologico cristiano ed affinché, secondo Marco Brusati (che vive a Cerro al Lambro ed è fratello di don Emanuele), suo fondatore ed attuale direttore, la struttura didattica «formi una nuova generazione di creativi che possano assolvere alla funzione, primaria e socialmente rilevante, di originali interpreti della realtà, al servizio della persona». Mancano solo otto giorni per un’iniziativa (quella di Lodi) per molti aspetti nuova, almeno in relazione alla sua “struttura narrativa” ed alla sua ambientazione inusuale, quale è quella di un palazzetto dello sport. L’incontro dei cresimandi con il Vescovo avrà come tema centrale quello della bellezza della vita “da adulti” nella Chiesa, nella convinzione che anche oggi i ragazzi, se aiutati, possono essere “appassionati” alla “vita buona del Vangelo”. «L’incontro si snoderà attraverso la Parola di Dio, l’animazione, - spiega il direttore del Centro diocesano vocazioni e direttore dell’Ufficio liturgico don Anselmo Morandi- il canto, la danza e la grafica, così da consentire una comunicazione adeguata alle capacità ricettive proprie dell’età. La buona riuscita dell’evento dipenderà anche dalla preparazione-collaborazione che verrà promossa nei gruppi di catechesi delle parrocchie». In particolare un ruolo centrale sarà quello del grande coro che durante la festa sosterrà il canto di tutti i presenti. Il coro sarà diretto da due maestri professionisti appartenenti alla Hope Music School . I ragazzi scelti dalle parrocchie per il grande coro dovranno presentarsi domenica 13 marzo alle 12 presso il “PalaCastellotti” di via Piermarini a Lodi.

Giacinto Bosoni

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