CENERI Quaresima, tempo di speranza
sul cammino verso la libertà

Il vescovo presiederà la Messa in cattedrale mercoledì alle ore 18

La Quaresima è una grande occasione: è l'occasione, ogni anno, di interrogarsi sul proprio essere cristiani, perché la propria fede non diventi abitudine di facciata, ma scelta continua alimentata dalla grazia. È il momento di interrogarsi, di porsi domande anche scomode, cercando la verità con coraggio e passione.

Il dolore e la speranza

La domanda più scomoda riguarda il dolore. Il dolore lo vediamo intorno a noi, ogni giorno, in questa «Terza guerra mondiale a pezzi» che il Papa non si stanca di denunciare, lo vediamo nelle nostre solitudini, nelle nostre fragilità quotidiane. Ma questa sofferenza non cancella, anzi rende sempre più necessario il messaggio di speranza del Vangelo, che il Papa ha ribadito anche nel messaggio per la Quaresima, affermando che questo non è il dolore di un’agonia, ma quello di un parto, di chi deve prepararsi per qualcosa di immenso e meraviglioso come la vita. Così anche la Quaresima è sì tempo di penitenza, ma soprattutto tempo di attesa, di preparazione, di speranza per la pace che, per i cristiani, è garantita da Cristo morto e risorto.

Aprendo il Pontificale per San Bassiano, il mese scorso, il vescovo Maurizio aveva detto: «Buoni seminatori di futuro nella pace non possono che essere i giovani, perché sanno danzare con le onde del tempo e accordare le arpe dei desideri». Un concetto sottolineato anche nel messaggio per la Quaresima, in cui il Papa ripete le parole rivolte ai giovani a Lisbona e, anzi, le allarga a tutti, perché la Rivelazione cristiana è fonte di gioventù.

«Cercate e rischiate - ha detto il Santo Padre - cercate e rischiate».

La fede, cammino di libertà

La via tracciata dal Vangelo, infatti, è una ricerca continua del volto di Cristo, è una strada di libertà, come il Pontefice ha dichiarato con forza, riprendendo la consegna delle tavole a Mosé, che arriva a compimento della liberazione dalla schiavitù in Egitto.

Dopo il vagare assetato nel deserto, «quando il nostro Dio si rivela, comunica libertà» ha detto Papa Francesco: la Quaresima è quindi «il tempo di grazia in cui il deserto torna a essere il luogo del primo amore. Dio educa il suo popolo, perché esca dalle sue schiavitù e sperimenti il passaggio dalla morte alla vita».

Il Mercoledì delle Ceneri

La Quaresima si aprirà, quest’anno, mercoledì 14 febbraio, con la Santa Messa celebrata in tutte le parrocchie. In cattedrale, il vescovo Maurizio presiederà la celebrazione eucaristica alle ore 18.

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