Al via un percorso

sui metodi naturali

In consultorio per apprendere i metodi naturali. Su appuntamento telefonico o direttamente in segreteria, nel consultorio “Centro per la famiglia” (telefono 0371421875) di via Biancardi 23, a partire da venerdì 3 maggio (ore 21) sarà proposto un percorso continuativo per le coppie di sposi che chiederanno di conoscere i metodi di regolazione naturale della fertilità. Anche se la consulenza è aperta tutto l’anno, la novità è che la proposta nel mese di maggio si rivolgerà inizialmente a piccoli gruppi, due o tre coppie al massimo, per proseguire poi in modo personalizzato. Per il biologo Cesare Gianatti, uno degli esperti operativi nel Consultorio Centro per la famiglia, è «una proposta attenta all’unità della coppia», in continuità con la preziosa eredità di Giancarlo Bertolotti, medico della vita che a Lodi ha introdotto il metodo sinto-termico. Un metodo che si basa sulla combinazione dei vari segni di fertilità: il muco cervicale, la temperatura basale e le modificazioni della cervice uterina. Richiede l’osservazione di questi indicatori e la loro fedele e corretta registrazione in una scheda. Diversi, quindi, i segni che il metodo prende in esame proprio perché l’uno aiuti l’interpretazione dell’altro, così che la donna possa avere a disposizione almeno due segni per identificare l’inizio e la fine della fertilità. Il metodo di regolazione naturale della fertilità è un patrimonio per milioni di coppie in tutto il mondo. Ma i semi piantati da Bertolotti (è stata introdotta in Diocesi la causa di beatificazione per lui) in realtà stanno ancora germinando e producendo frutti preziosi. Tutto partendo da una semplice constatazione, che la fede

suggerì a lui: Dio ha messo la soluzione del problema della regolazione della fertilità nel corpo della donna, nei segnali che all’interno del ciclo indicano i periodi fertili. Il metodo naturale, con il suo obiettivo di rendere consapevole la donna della propria fertilità, era certamente controcorrente. Ma, a ben vedere, lo è ancora oggi, perché afferma la dignità della donna a partire non dal rifiuto ma dal recupero delle caratteristiche proprie della femminilità, del valore della corporeità e della maternità. In molti, poi, sono colpiti dalla bontà e dalla competenza delle persone che insegnano i metodi naturali.

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