Tornano a partire dal 14 ottobre i lunedì del Meic, il ciclo di incontri promosso dal Movimento ecclesiale di impegno culturale nell’ormai consueta sede del liceo Verri, in via San Francesco a Lodi. Ospite del primo appuntamento (in programma alle ore 21 in aula magna) sarà Giovanni Colombo, l’avvocato milanese autore del libro “Lombardia Libera”, pubblicato per l'editrice Il Margine all'inizio del 2013. Cresciuto nell’Azione Cattolica fino a diventare responsabile del settore giovani per la diocesi di Milano, Colombo è stato tra i fondatori del movimento politico “La Rete” e ha ricoperto per molti anni la presidenza della “Rosa bianca”, l’associazione culturale che prende il nome dal gruppo di studenti tedeschi che si oppose al regime di Hitler, fondata all’inizio degli anni Ottanta da un gruppo di cattolici democratici milanesi. Di sangue brianzolo, è stato per 17 anni consigliere comunale a palazzo Marino ed è da sempre un osservatore acuto di ciò che si muove nel mondo politico, nella Chiesa e nella società.
Già ospite del Meic lo scorso mese di gennaio, Colombo torna oggi per condividere con il pubblico del Verri i temi affrontati in “Lombardia Libera”, un libro in cui - dice il presidente del Meic, Paolo Daccò - «prende spunto dalle recenti vicende che hanno interessato i vertici della Regione per affrontare senza reticenze i temi centrali del nostro “stare insieme”, spingendosi ben al di là di quanto la cronaca ci ha proposto negli ultimi anni». Il risultato è un analisi originale e approfondita della Lombardia di oggi, «una terra - prosegue Daccò - che sembra avere perso la strada per il futuro. Questo fa di “Lombardia Libera” una piccola perla, capace di aprire squarci di verità sul modo di vivere le contraddizioni della cultura occidentale, che l'autore rilegge e reinterpreta andando alle radici dell'anima lombarda, spazzando di colpo le versioni caricaturali che hanno avuto la meglio negli ultimi decenni per riportarci al cuore delle questioni». L’incontro, promosso con la collaborazione del Laboratorio di impegno civile, sarà seguito da un dibattito che coinvolgerà il pubblico presente in aula magna e, come sempre, sarà trasmesso in diretta sulle frequenze di Radio Lodi. A questo appuntamento ne faranno seguito altri quattro, il primo dei quali, in programma l’8 novembre, avrà come ospite il filosofo Roberto Mancini.
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