Addio alla mamma del Vescovo

La diocesi di Lodi è in lutto. Si è spenta infatti ieri, all’età di 99 anni, la signora Vittorina Marta Ferrari, mamma del vescovo Giuseppe Merisi. I funerali saranno celebrati a Treviglio, dove ha sempre vissuto, domani alle 10.30 nella basilica di San Martino.

Originaria di Vailate, era nata nel 1912 e in luglio, quindi fra pochi giorni, avrebbe raggiunto il traguardo dei cento anni. Con il marito Carlo, originario di Casirate d’Adda e scomparso nel 1993, già sindaco di Treviglio, aveva avuto nove figli.

Nonostante l’età la signora è sempre rimasta lucida e autonoma, a parte i normali acciacchi, e spesso è venuta fin nel Lodigiano per trovare il figlio e con lui visitare alcuni importanti santuari del territorio. Giorni fa era caduta rovinosamente a terra restando ferita, ma dopo la visita in ospedale era tornata subito nella abitazione, come sempre: non sembra che il decesso sia da attribuire a quell’evento, forse agli effetti del grande caldo di questi giorni sul suo fisico già indebolito.

Aveva alle spalle una lunga militanza nelle associazioni parrocchiali trevigliesi, tanto che quattro anni fa l’Azione cattolica di Milano, durante l’annuale assemblea diocesana, le aveva conferito il “premio fedeltà” per la lunga iscrizione all’Azione cattolica parrocchiale. Il premio le era stato consegnato nella sua abitazione.

Proprio a lei avevano pensato i parrocchiani di Sant’Alberto durante la visita pastorale del vescovo avvenuta lo scorso gennaio: le donne del gruppo “Anni azzurri”, infatti, sul quale ruotano numerosi esponenti della terza età della parrocchia, avevano consegnato a monsignor Merisi uno scialle di lana finemente lavorato da dare in dono alla mamma.

Ieri pomeriggio, avuta la notizia del decesso, monsignor Giuseppe Merisi si è recato subito a Treviglio con il segretario don Roberto Arcari. Il vicario della diocesi, monsignor Iginio Passerini, lo ha sostituito alla Festa Grest in programma ieri sera. Con il Vescovo si è riunita intorno alla salma tutta la famiglia della signora Vittorina per le ultime preghiere prima della celebrazione delle esequie.

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