A Firenze la preghiera di Malvestiti per l’Ucraina

Proseguono i lavori di confronto al quinto Convegno ecclesiale di Firenze. Questa mattina i delegati si ritrovano nei gruppi per individuare proposte e percorsi a seconda delle cinque “Vie” che accompagnano il tema del Convegno della Chiesa italiana. La giornata è cominciata con la Messa nelle basiliche cittadine e monsignor Maurizio Malvestiti ha presieduto la celebrazione alla Santissima Annunziata, una basilica che si affaccia sulla stessa piazza dove si trova la Caritas di Firenze e dove papa Francesco martedì ha pranzato con i poveri. Nel giorno in cui la Chiesa ricorda San Giosafat, vescovo e martire ucraino, il vescovo di Lodi ha chiesto una preghiera per l’Ucraina e tutti quegli Stati nei quali sono in corso conflitti. Con monsignor Malvestiti hanno concelebrato il vescovo emerito monsignor Giuseppe Merisi, il vescovo di Mantova monsignor Roberto Busti, altri vescovi e tanti sacerdoti tra cui anche i lodigiani che fanno parte della delegazione al Convegno.

E dopo i lavori nei gruppi – sono presenti delegati da tutte le 226 diocesi d’Italia – nel pomeriggio anche i lodigiani conosceranno meglio la città di Firenze attraverso visite e incontri con ben 30 realtà cittadine. Il carcere di Sollicciano, la figura del “sindaco santo” Giorgio La Pira sono alcune delle possibilità scelte dai nostri delegati.

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