
Doppia operazione dei carabinieri della stazione di Lodi Vecchio che portano alla luce due simulazioni di furto per far sparire gli incassi dei videopoker. In un caso hanno denunciato un operaio incensurato di Tavazzano per aver falsamente denunciato il furto con danneggiamento di tre slot ed un cambia monete che sarebbe avvenuto a fine aprile scorso all’interno di un bar di Casaletto Lodigiano per un importo complessivo di 15.785 euro. Gli accertamenti hanno permesso di appurare che il furto non si era mai consumato.
Deferita in stato di libertà per furto aggravato anche la titolare di un bar di Casaletto: i militari hanno appurato che la donna, durante la chiusura dell’esercizio pubblico, praticava in una macchinetta videopoker un taglio verosimilmente con un flessibile asportando la somma di 2.700 euro circa contenuta all’interno, avendo poi cura di nascondere il foro con una piastra di lamiera. Ma il grossolano lavoro fatto dalla donna per nascondere il prelievo non è passato inosservato ai carabinieri.
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