Vandalismi sacrileghi a Sant’Angelo e in collina, inseguito e fermato il responsabile

Un 28enne ha preso a martellate un’edicola votiva sul Miolungo e una lapide a Graffignana, carabinieri e polizia locale lo hanno bloccato

Ancora vandalismi sacrileghi a Sant’Angelo e in collina. Questa volta però un 28enne originario del Ghana viene visto, inseguito e poi fermato. È successo nel pomeriggio di oggi quando il giovane, domiciliato in una struttura tra San Colombano e Graffignana, ha prima distrutto una lapide dedicata alla memoria di due ragazze presente su via dei Ronchi, in territorio di Graffignana. Poi, sempre in sella ad una bici, si è diretto verso l’edicola di Santa Maria del Cammino sul Miolungo, prendendo così di mira nuovamente il luogo di culto vandalizzato in estate e rimesso a nuovo grazie all’attività di volontari e aziende della città.

Proprio mentre si accaniva con una mazzetta sull’edicola è stato notato da alcuni passanti che hanno subito segnalato il fatto. Nelle basse tra Sant’Angelo, Graffignana e San Colombano sono quindi entrati in azione carabinieri e polizia locale. Un paio d’ore dopo il fatto il 28enne è stato fermato e condotto al comando provinciale dei carabinieri per la prima identificazione, a cui seguiranno in serata poi ulteriori approfondimenti.

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