Il cambio di prospettiva colpisce l’occhio da viale Zara. Dietro i cancelli e le recinzioni in muratura, che un tempo vivevano il via vai dei lavoratori, ci sono una distesa di macerie. Mattoni che hanno fatto parte della storia industriale della città e che, una volta rimossi, faranno spazio al futuro. E al nuovo quartiere per 250 abitanti pronto a sorgere sulle ceneri di quel che è stato. Prime lavorazioni nell’area tra viale Zara, vicolo San Rocco, via Garibaldi e via Lisonino che un tempo ospitava le ex fabbrica Sinterama e Salmodovar. Dopo il via libera del consiglio comunale, nel maggio scorso, al piano urbanistico presentato dalla società Area07, si procede con le operazioni preliminari di demolizione, a cui seguiranno ulteriori verifiche sui terreni, come prescritto dagli enti competenti, Arpa in primis.
Nell’area vasta complessivamente 36 mila metri quadrati, sono previsti 12.900 metri quadrati di costruzioni residenziali e circa 3mila metri quadrati di aree destinate al commercio, oltre a un parco da 6.500 metri quadrati, con almeno 130 nuovi alberti piantumati.
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