
Cronaca / Centro Lodigiano
Venerdì 10 Marzo 2017
Uccide il rapinatore, Salvini: «Sto con il ristoratore di Gugnano»
«Lodi, sorprende nella notte dei ladri nel suo ristorante, durante l’aggressione il 67enne spara un colpo di fucile e uccide un rapinatore. Che il Parlamento approvi subito la proposta della Lega sulla legittima difesa, sempre e comunque. Un morto è sempre una brutta notizia, ma se invece di rubare fosse andato a lavorare, quel tizio oggi sarebbe vivo. Io sto con il ristoratore, io sto con chi si difende!». Lo scrive, su Facebook, il segretario della Lega Nord Matteo Salvini a proposito del titolare del bar che nel Lodigiano ha ucciso un rapinatore.
Una posizione condivisa dal consigliere lodigiano leghista lodigiano Pietro Foroni: «Per i fatti di Casaletto Lodigiano, esprimo la più grande solidarietà e vicinanza a Mario Cattaneo e a tutta la sua famiglia, ennesime vittime di una generale situazione di insicurezza e criminalità. Mario ha difeso la sua famiglia, la sua proprietà e la sua attività. Naturalmente io sto con lui e con tutti quelli che, vittime di aggressioni nelle proprie abitazioni o nelle proprie aziende, si difendono contro ladri e criminali».
Intanto il Comune di Casaletto Lodigiano, si schiera «al fianco» del ristoratore. «In seguito ai tragici eventi che hanno sconvolto la nostra piccola comunità - è scritto in una nota dell’amministrazione guidata dal sindaco del Pd Giorgio Marazzina, nella foto sotto - e ancor prima la famiglia di Mario e Luca (il figlio del titolare anche lui presente al fatto ndr.) in questo drammatico momento diamo loro la nostra piena solidarietà e confermiamo la vicinanza di tutta la nostra gente. Nel doveroso rispetto delle indagini in corso, l’amministrazione comunale sarà al fianco di Mario e Luca e delle loro famiglie. Ringraziamo le forze dell’ordine tutte - conclude la nota - per il loro lavoro quotidiano e per la continua presenza sul territorio, e in particolare i carabinieri di Lodi Vecchio a cui rinnoviamo la nostra piena collaborazione».
Interviene anche Claudio Pedrazzini, Presidente di Forza Italia nel Consiglio regionale della Lombardia: «Esprimo tutta la mia solidarietà, anche sul piano personale, ai titolari dell’osteria di Gugnano di Casaletto Lodigiano, vittime del tentativo di furto di questa notte. Se una persona calma e tranquilla come il proprietario del locale, che conosco personalmente, ha avuto quella reazione, è il segnale che i cittadini sono ormai esasperati di fronte a episodi sempre più frequenti di criminalità e violenza. È necessario un rafforzamento dell’opera di prevenzione e di investigazione nei confronti della delinquenza cosiddetta comune. Furti e rapine non debbono più essere considerati reati di serie B. Bisogna investire sulla sicurezza dei cittadini, che appaiono totalmente indifesi, mentre oggi l’attenzione sembra andare soprattutto alle inchieste sui colletti bianchi e la politica. La priorità deve essere rivolta ai crimini che colpiscono direttamente i cittadini nelle loro case, nelle loro imprese e nei loro affetti. Nei giorni scorsi avevo prenotato in osteria a Gugnano per il prossimo giovedì, per mangiare una delle sue specialità, le rane; se sarà possibile, ci andrò comunque per portare il mio sostegno ai titolari».
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