Tornano in azione i professionisti dello scasso

Topi d’appartamento professionisti in azione nella notte tra domenica e lunedì a San Colombano: i soliti ignoti nella circostanza scassinano porte blindate e mettono fuori uso l’antifurto delle abitazioni, ma alla fine il bottino si riduce a sole due auto e a una manciata di contanti, anche se i danni sono come al solito piuttosto rilevanti.

Il tutto è accaduto nella notte tra domenica e lunedì, approssimativamente tra la 1.30 e le 3, e le abitazioni visitate sarebbero state tre, due in via Fontanelle e una in via Giotto, anche se in soli due casi i ladri sarebbero riusciti a portare a termine il loro lavoro. Tutte le villette visitate si trovano nella zona residenziale della Piantada, ai piedi della Capra.

In via Fontanelle i ladri sono penetrati cercando di forzare le finestre al piano terra. Tuttavia, le ante avevano un sistema di blocco che rende molto difficile l’apertura dall’esterno e a quel punto i malviventi non si sono scoraggiati, passando a lavorare sulla porta blindata d’ingresso. I ladri sono riusciti a forzarla, forse anche scardinandola, e si sono introdotti nell’abitazione.

La famiglia aveva anche degli ospiti alloggiati per la notte in taverna, al piano inferiore, e proprio i rumori di sotto forse hanno consigliato i malviventi a desistere impadronendosi solo di una borsetta e delle chiavi trovate all’ingresso.

La borsetta è stata abbandonata in giardino dopo aver sottratto i contanti che vi erano all’interno, comunque poche decine di euro, mentre tra le chiavi sottratte c’erano quelle dell’auto parcheggiata fuori dal box. I ladri l’hanno prelevata, portando via anche tutte le chiavi, azione che costringerà la sfortunata famiglia a rifare tutte le serrature. Il furto è stato scoperto solo la mattina successiva dai coniugi, che svegliandosi hanno trovato la porta aperta.

Poco distante da questa abitazione i ladri avrebbero cercato di entrare in un’altra villa, sempre in via Fontanelle, ma non sarebbero riusciti a portare a termine l’intrusione, forse anche perché disturbati. Ai carabinieri in effetti non è pervenuta alcuna denuncia in merito.

La terza abitazione visitata è invece in via Giotto, una strada più vicina al centro rispetto alla periferica via Fontanelle. Qui i ladri sono penetrati dopo aver disattivato l’allarme che era inserito, e hanno prelevato le chiavi dell’auto, anche in questo caso parcheggiata fuori dal box.

Hanno così rubato la vettura, lasciando per giunta sul posto l’auto con cui erano arrivati, pure quella rubata. Il proprietario sarebbe stato svegliato dai rumori e si sarebbe accorto della mancanza della macchina, avvisando il pronto intervento dei carabinieri. I militari però non hanno potuto far altro che prendere nota del modello e della targa dell’auto, rinviando alla mattina successiva ogni approfondimento.

Andrea Bagatta