Tir di mobili scaricato in un campo

Un intero camion di mobili scaricato su una strada di campagna a lato della provinciale 140, a Tavazzano. Lo ha scoperto venerdì mattina il Consorzio Nord Lodigiano, su segnalazione del proprietario del campo: i rifiuti occupavano una superficie di quasi cento metri e lui non riusciva più nemmeno a passare con i suoi mezzi agricoli. Gli agenti hanno rintracciato i proprietari dei mobili, grazie ad alcune vecchie bollette trovate nei cassetti. Si tratta di due coniugi anziani di Tavazzano, uno deceduto e l’altro portato da poco in casa di riposo. I familiari avevano contattato una persona di Lodi Vecchio, I.C. di 40 anni, per lo sgombero della casa e portare i mobili in discarica. Così, con il loro aiuto, gli agenti lo hanno contattato per dirgli di venire a prendere una ricompensa per il suo lavoro. Quando è arrivato, si è trovato davanti le pattuglie. “So già perchè siete qui”, ha detto l’uomo alla vista degli agenti. Poi ha ammesso le sue responsabilità. Probabilmente per portare in discarica tutti quei mobili (praticamente una casa intera), avrebbe dovuto fare più viaggi e così ha preferito abbandonare tutto nei campi per non fare fatica. Su di lui ora non incombe nessuna denuncia, visto che i rifiuti non erano “pericolosi”, ma solo una sanzione amministrativa ancora da quantificare. Il proprietario del campo, intanto, ha provveduto a ripulire la zona: per i costi sostenuti si rivarrà sul 40enne. «Questa la prova che quando cittadini, istituzioni e forze dell’ordine collaborano i risultati si ottengono» commenta il sindaco di Tavazzano Giuseppe Russo.

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