Spari al ladro in fuga a S. Angelo, indagato il carabiniere

Dovrebbe cavarsela, e senza conseguenze fisiche di rilievo, il 25enne che attorno alla mezzanotte tra domenica e lunedì è stato colpito da un proiettile dei carabinieri alla coscia sinistra mentre cercava di rubare un furgone a Sant’Angelo Lodigiano. Per questa vicenda un carabiniere è stato indagato per lesioni aggravate dall’uso dell’arma.

«Solo un atto dovuto – osserva il difensore Luca Marcarini di Lodi – da quanto finora emerso, escludo che questo militare si sia comportato da “pistolero” e ritengo che, trovatosi di fronte a una persona che si avvicinava minacciosa e forse brandendo qualcosa, abbia rispettato le “regole d’ingaggio”, senza colpire parti vitali».

Le indagini immediatamente avviate dalla compagnia di Lodi e dal comando provinciale dell’Arma hanno finora accertato che l’arresto del 25enne ha posto fine a un raid ladresco che forse sarebbe potuto proseguire.

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