Sparatoria in cascina a Sant’Angelo

(Aggiornamento ore 14 di lunedì 2 novembre) È ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Maggiore il 32enne ferito questa notte da un colpo d’arma da fuoco a Sant’Angelo. Si tratta di un marocchino con precedenti per spaccio di droga che poco dopo le 22 ha chiesto aiuto ad alcuni residenti della zona Fornaci, a poco distanza dalla cascina Belfuggito: il nordafricano presentava una ferita all’addome ed è stato immediatamente soccorso e trasportato al Maggiore dove nel corso della notte è stato operato.

I carabinieri che indagano sulla vicenda sembrano propendere per la pista del regolamento di conti nel mondo del traffico di stupefacenti: il marocchino potrebbe essere stato colpito altrove e poi scaricato in una zona isolata come quella della cascina Belfuggito.

(Ore 23 di domenica 1 novembre) Allarme stasera a Sant’Angelo Lodigiano. Poco dopo le 22.20 i carabinieri sono stati allertati per una persona ferita, probabilmente da un colpo d’arma da fuoco, al civico 3 di cascina Belfuggito. Sul posto i militari di Sant’Angelo e i colleghi del nucleo investigativo del comando provinciale di Lodi. Ancora da ricostruire i dettagli della vicenda, che è stata inizialmente trattata dalla centrale operativa del 118 come “sparatoria”. A cascina Belfuggito sono intervenute l’automedica partita dall’ospedale Maggiore di Lodi e l’ambulanza della Croce azzurra di Villanterio: il ferito, un nordafricano, è stato soccorso e trasportato all’ospedale in codice rosso, le sue condizioni sono gravi.

La zona della sparatoria è da diverso tempo caratterizzata da una diffusa illegalità e non è la prima volta che vi si registrano episodi violenti.

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