Scontro sul T-Red di Motta Vigana, in aula scoppia la bagarre

Il consiglio comunale di Massalengo dura solo 30 minuti con toni accesi

Una seduta lampo, trenta minuti in tutto, finiti però in bagarre e con toni accesissimi. Fa ancora discutere l’impianto T-Red posizionato sulla provinciale 23 a Motta Vigana, all’incrocio tra via San Colombano e via Turati, con un confronto durissimo tra la maggioranza e l’opposizione di “Insieme Si Può”, nel consiglio comunale di mercoledì. All’ordine del giorno la mozione presentata dal gruppo di opposizione, guidato da Massimiliano Capuano, per chiedere, «considerato che questo impianto, come ha chiarito la maggioranza, non serve a fare cassa, ma solo a garantire maggior sicurezza, e considerato che l’incidentalità è bassa», un prolungamento del tempo di accensione della lanterna del giallo a 8 secondi, ma anche l’inserimento del countdown «perché chi transita sia informato del tempo residuo». «Non sono ricevibili le richieste dal punto di vista normativo», la replica del sindaco Severino Serafini, che ha poi rimandato al voto della mozione, tra le proteste dell’opposizione sulla chiusura del dibattito. Mozione bocciata dalla maggioranza.

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