
(Foto di Agosti)
CAVENAGO Al 64enne di Lodi alla guida del furgone vengono contestate violazioni del Codice della strada
Cavenago d’Adda
Il 64enne di Lodi che era alla guida del furgone contro il quale si è scontrato frontalmente venerdì prima dell’alba il cancelliere del tribunale 56enne Mauro Tresoldi è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per l’ipotesi di omicidio stradale. La Procura gli contesta violazioni del Codice della strada e per ora non trapelano ulteriori particolari. Risulta che l’uomo, che abita a Lodi ed è pensionato dopo una vita di lavoro in ospedale, si fosse immediatamente fermato dopo lo scontro, avvenuto in un tratto di provinciale 26 tra Cavenago d’Adda e Cà De Bolli che fino a sabato, il giorno dopo la tragedia, era rimasto privo di segnaletica orizzontale dopo la recente riasfaltatura.
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