SANT’ANGELO Spostato il Cup al primo piano

Individuata una sede temporanea, in attesa della riqualificazione dei nuovi spazi

Spostato il Cup e il punto prelievi al primo piano dell’ospedale di Sant’Angelo, per iniziare i lavori di rifacimento dell’attuale sede, esplode la protesta dei pazienti.

Qualcuno, ieri, giorno d’introduzione del sistema, ha accusato anche dei malori.

La nuova sala d’attesa è in condivisione con altri servizi e ieri, si sono create code, più o meno intense, a seconda dei momenti, per tutto l’arco della giornata, dalle 7 della mattina alle 5 e mezza del pomeriggio. .

Fino alle 10 non era possibile pagare il ticket perché era il turno di chi doveva effettuare il prelievo, ma le persone che dovevano effettuare il pagamento per la visita ambulatoriale intorno alle 9 e che erano in coda già dalle 8 della mattina, si sono trovate in difficoltà.

Così come si sono trovati ad aspettare a lungo anche i pazienti che dovevano ritirare gli esiti dei loro esami già effettuati.

A creare qualche disagio, inoltre, le dimensioni ristrette dello spazio individuato temporaneamente in attesa del restyling degli altri locali e l’assenza, in quel piano, dei bagni.

Negli anni scorsi le polemiche erano per le lunghe attese all’aperto.

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