SANT’ANGELO Caso Pedretti, parla Biagiarelli: «Non mi scuso»

«Nessuna tempesta social su Giovanna Pedretti, l’unica gogna mediatica è stata quella cui siamo stati sottoposti io e Selvaggia». Così questa mattina, con un lungo video social, Lorenzo Biagiarelli è tornato sulla vicenda della recensione omofoba e abilista alla pizzeria Le Vignole di Sant’Angelo. A un mese di distanza della tragica scomparsa di Giovanna, lo chef rigetta tutte le accuse che gli erano state mosse per il tragico gesto di Giovanna: «Unico scopo era smontare una fake news». Biagiarelli ricostruisce tutta la vicenda passo dopo passo, e ribadisce che «non c’è stata alcuna gogna social su Giovanna, nessuna traccia di una montagna d’odio, io stesso ho verificato come sulla sua pagina non ci fossero insulti, al massimo una decina di commenti scettici. Al contrario, dopo il suicidio, io e la mia compagna siamo stati sommersi da messaggi di odio e minacce di morte spinti da stampa e media che hanno indicato in noi i responsabili della sua morte». La tragica vicenda di Giovanna, dunque, è finita per essere stata utilizzata da tanti per i propri fini, secondo Biagiarelli. E al contrario, proprio per non utilizzarla a scopi privati, per riabilitarsi in questo caso, Biagiarelli non chiede scusa, «anche se umanamente la morte della signora mi addolora». Lo chef conclude annunciando che non ci sono le condizioni per un suo ritorno in Tv.