Sant’Angelo, cacciatore resta ucciso

Un 30enne residente a Sant’Angelo è rimasto ucciso questa mattina da quello che, secondo la prima ricostruzione, sembra configurarsi come un drammatico incidente di caccia. Attorno alle 8.30 il giovane stava effettuando una battuta di caccia lungo il Lambro, nella zona della Malpensata, alle porte del borgo barasino, quando è stato raggiunto da un colpo di fucile che non gli ha lasciato scampo, centrandolo alla testa. Colpo che sarebbe accidentalmente partito dall’arma di un amico che era con lui. A definire con precisione la dinamica dell’accaduto saranno i rilievi balistici.

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