SAN MARTINO Taglio del nastro per la ciclabile dotata di luci e telecamere

Il sindaco Andrea Torza ricorda l’incidente che costò la vita alla consigliera Bosio

Una ciclabile per tutti, che va ad unire il territorio partendo dal collegamento tra centro abitato di San Martino alla frazione Sesto Pergola. Dopo l’apertura avvenuta a giugno, è stato tempo di inaugurazione ufficiale domenica per la ciclopedonale. Un’opera da 750 metri con un passaggio sotto i binari, 15 metri, reso possibile grazie al posizionamento di un monolite. Il tutto, al costo di 1 milione di euro interamente frutto di accostamenti di bilancio. Un aspetto ricordato dal sindaco Andrea Torza durante l’inaugurazione avvenuta lungo il tracciato. «Abbiamo atteso tanto quest’opera, quasi non sembra vero – ha spiegato -. Quando vengo qui, mi ritornano in mente i momenti che in qualche modo hanno segnato la realizzazione di quest’opera. Dal solo idearla qualche anno fa, fino all’approvazione dei progetti, passando per la pubblicazione della gara alla realizzazione». Un giorno che rimane impresso in Torza è soprattutto uno, «il 19 luglio 2020, quando con alcuni colleghi amministratori abbiamo effettuato un sopralluogo sull’area la notte precedente l’inizio dei lavori». Una ciclabile perfettamente illuminata e videosorvegliata, con 1400 essenze arboree piantumate, tra cui piante da frutto, rendendola ancora di più “di tutti”.

Ma c’è poi l’aspetto della messa in sicurezza. «Negli ultimi anni abbiamo cercato di mettere il più possibile in sicurezza completamente a nostre spese tutti gli attraversamenti a raso del paese, compresi quelli che immettono sulle strade provinciali ma sappiamo che ancora molto c’è da fare», ha spiegato Torza, ricordando anche la figura di Apollonia Bosio, consigliera deceduta nel 2017 dopo essere stata investita. «Opera importante non solo per San Martino ma per il territorio lodigiano – ha aggiunto Mauro Salvalaglio, vicepresidente della Provincia -. Con questo percorso ciclopedonale si dà un segnale importante per la valorizzazione dell’ambiente e della mobilità sostenibile». Durante l’inaugurazione, con la benedizione del parroco don Davide Chioda, l’esposizione di alcune foto dei lavori e un momento musicale, sono intervenuti anche l’assessore ai lavori pubblici Cristian Livraghi e il progettista, Riccardo Acquistapace, che hanno ricordato il lungo iter compiuto per realizzare l’opera.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Niente Panico

3 anni, 8 mesi

Comunque una cosa positiva c'è ... alla fine hanno raggiunto l'obiettivo. Quello che è disarmante nel leggere l'intervista in questo articolo è che si percepisce dalla scritto la fatica che c'è voluta per avere una ciclabile illuminata lunga, se non erro 750m. Quindi stiamo parlando di un'opera di 750m attesa da anni. E poi nel lodigiano volete le metropolitane ? I mezzi pubblici ?? Ma voi siete un popolo dimenticato. MA dove vuole andare Lodi e il lodigiano ?!?!? Manco durante l'Expo è stata calcolata dove tutto il mondo era li, a pochi km da Silent Hill (Lodi per appunto).

Caricamento
Pietro Moggi

3 anni, 8 mesi

Adesso l'impegno più difficile, la manutenzione, anche degli alberi.

Caricamento