San Martino, oggi l’addio alla 18enne morta sui binari

Saranno oggi pomeriggio alle 15 i funerali di Placidina Salamone, la ragazza appena maggiorenne che si è gettata sotto un treno in corsa. Un gesto disperato che ha lasciato senza fiato tutto il paese e ha sconvolto i suoi compagni del liceo Gandini di Lodi. La salma verrà portata verso le 14 nella chiesa parrocchiale di San Martino, dove tutta la comunità si potrà stringere in preghiera, prima della cerimonia che verrà celebrata dal parroco don Angelo Dragoni.

Già sabato mattina erano stati organizzati dai compagni di classe, in parrocchia a San Martino, dei momenti di raccoglimento per ricordare la 18enne scomparsa. Incontri di preghiera che sono andati avanti anche nel fine settimana con altri amici della ragazza. Questa mattina i genitori saranno invece convocati per il riconoscimento ufficiale della salma, dopo la tragedia che ha gettato nello sconforto tutti i parenti.

Il terribile episodio si è verificato venerdì mattina, verso le 11.30, in un punto della ferrovia che si avvicina al centro abitato di San Martino in Strada. Il tempo del fischio del convoglio ferroviario, che viaggiava da Piacenza verso Lodi, e un volo ha portato via Placidina, da tutti conosciuta con il più semplice diminutivo di Dina. Aveva anche lasciato alcuni biglietti in casa e i famigliari si erano subito preoccupati. Piccole lettere che facevano presagire il peggio. Una preoccupazione che è stata poi confermata nel corso delle ore. E il sospetto è diventato un’insopportabile realtà.

Nel luogo dello schianto sono arrivati la mamma e il fratello della giovane, che sono stati poi chiamati dalle forze dell’ordine per le verifiche del caso. Tutta la famiglia si è chiusa nel dolore, in attesa dell’estremo saluto nei confronti di una figlia che a scuola aveva ottenuto grandi risultati e nell’ultimo periodo stava forse vivendo un momento di disagio. Studentessa modello del Gandini, Dina aveva sempre dimostrato una grande predilezione per gli studi. Spiccate capacità che l’avevano portata a ottenere ottimi profitti, tanto da guadagnare persino la consegna di una borsa di studio per meriti scolastici, che nel passato era stata anche assegnata dall’amministrazione municipale. Tutti i compagni si sono stretti ora nel cordoglio, per un’improvvisa scomparsa che è avvenuta in modo tremendo. E in molti adesso pensano a quei suoi ultimi scritti, quelle poche parole con cui si rivolgeva ai famigliari e alle persone più care.

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