San Martino, colpo al distributore

Inseguimento a tutto gas domenica notte sulla via Emilia tra San Martino in Strada e Zorlesco, con i carabinieri di Cavenago e Casalpusterlengo a dare la caccia agli autori della spaccata al distributore Shell davanti alla Bennet.

Erano le 4.30 quando i malviventi hanno abbattuto la colonnina self-service del distributore manovrandogli addosso un camion e recidendo la base così da portarsela via. Su un altro mezzo, l’Alfa 166 sulla quale è partita la fuga e che i ladri sono stati costretti ad abbandonare per sfuggire alle forze dell’ordine.

Non appena i vigilantes hanno segnalato il furto alla centrale dei carabinieri, le pattuglie si sono messe alle calcagna della gang e hanno rintracciato l’Alfa lungo la statale numero 9. Le sequenze dell’inseguimento sono degne di un film d’azione. Prima la corsa forsennata diretti a sud, quindi la sosta imprevista nelle campagne e uno dei ladri che fugge a piedi rincorso dai carabinieri di Cavenago mentre l’altro riprende la guida fino a che non incappa nel posto di blocco dei colleghi di Casalpusterlengo.

L’Alfa sbuca dal cavalcavia a Zorlesco e alla vista degli uomini in divisa davanti al ristorante “Bella Venezia” fa retromarcia e sgomma via. Un secondo, e i militari accendono e partono, via dietro alla vettura che sbanda e finisce contro il semaforo. I fuggiaschi schiacciano forte e l’Alfa tira, fino a sparire nella notte. La galoppata finisce a Secugnago, in via Scirea, dove ieri mattina la polizia locale ha ritrovato il mezzo abbandonato dai malviventi. Senza chiavi, con le portiere aperte e nessuna targa: per il vigile Angelo Lucato è un gioco da ragazzi capire che si tratta di un’auto coinvolta in qualche storia sporca.

È lui a dare l’avviso del ritrovamento al comando dei carabinieri e la pattuglia di Casale ad arrivare sul posto e verificare che si tratta della stessa vettura rincorsa qualche ora prima sulla via Emilia.

Della colonnina self-service rubata alla Shell naturalmente nessuna traccia, i ladri l’hanno fatta sparire e con essa il contenuto in denaro.

Una bella somma, considerato che il distributore è aperto 24 ore su 24. Le indagini dirette dal comando dei carabinieri di Lodi sono in corso, ci sono i diversi elementi raccolti da mettere insieme e anche l’Alfa potrà essere d’aiuto nel ricostruire quel che è successo.

Si tratterebbe di un’auto in arrivo da Napoli, e la polizza a validità limitata indica una targa che corrisponde a un’altra vettura.

Via Scirea dove è stata ritrovata si trova all’inizio di Secugnago, è una strada piuttosto nascosta e molto probabilmente i ladri hanno svoltato da quella parte alla ricerca disperata di un modo per fuggire.

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