SAN COLOMBANO Gli “Scrausi” eletti
re della collina: sono i pigliatutto alla Festa dell’Uva GUARDA IL VIDEO

Sabato sera affollata cerimonia di premiazione a una settimana dalla sfilata dei carri

Entusiasmo e qualche delusione. Sabato sera si è svolto l’ultimo atto della Festa dell’Uva 2023 con la premiazione delle compagnie che hanno partecipato al Concorso Carri. Scrausi pigliatutto, primo posto nella classifica tecnica, bis di quella popolare, e premio del Consorzio San Colombano Doc sul miglior tema legato al vino. I voti della giuria tecnica hanno mantenuto tutti i sei carri in un pugno di soli 9 punti di differenza, a testimonianza del gran lavoro di qualità fatto da tutte le compagnie quest’anno.

Festa dell'uva, la premiazione dei carri allegorici. Video di Marco Spernicelli

La serata si è aperta con il saluto del sindaco Giovanni Cesari e dei responsabili della sfilata carri, con il presidente della giuria Domenico Tosi in testa. Prima delle premiazioni, la Pro Loco ha voluto chiarire due aspetti controversi della sfilata 2023, e così sul palco sono arrivati i rappresentanti della compagnia Enotrafficanti, responsabili di aver trasmesso una canzone dal testo volgare in uscita dalla sfilata domenica scorsa. La vicenda aveva suscitato qualche indignazione e anche una richiesta di penalizzazione, ma si è chiusa con le scuse pubbliche del gruppo. Si è poi discusso il ricorso presentato contro i Mamaluchi, rei secondo l’accusa di aver utilizzato un pupazzo dell’anno precedente. Il ricorso è stato rigettato perché arrivato fuori tempo massimo, ma poiché la vicenda sarebbe stata controversa (un pupazzo è stato riutilizzato parzialmente e modificato), la Pro Loco ha invitato le compagnie a trovarsi per ridefinire meglio alcune norme del regolamento.

Prima della classifica, c’è stato spazio anche per il nuovo premio Stefano Panigada, riconoscimento economico a tutti i carri per lo spirito con cui proseguono la tradizione della Festa. Il premio, alla memoria dello storico titolare della salumeria Panigada, è stato voluto da Maddalena e Francesco Cisani che già con la Pro Loco hanno mantenuto viva quest’anno la tradizione della mitica mortadella gigante della Festa.

Finalmente la classifica, con le speaker Rosy Baiamonte e Federica Franchi a chiamare i diversi gruppi sul palco. La graduatoria finale ha visto primi gli Scrausi con il carro “Il grande Indo-Vino” con 92,83 punti per un premio da 3mila 750 euro. A seguire i Rebelot, terzi i Menadi me pochi, quarti i Mamaluchi, che hanno guadagnato una posizione rispetto alla classifica popolare di domenica scorsa a danno degli Enotrafficanti, quinti. Sesti i Vodiabicer. Il montepremi totale è stato di 17mila euro, garantito dalla Pro Loco, a copertura di tutte le spese di realizzazione della tradizione banina in cartapesta.

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